Antonioli: "Sul rigore Julio Sergio è stato bravissimo"

L'entusiasmo a Roma è alle stelle dopo il nuovo sorpasso dei giallorossi sull'Inter. La gente inizia veramente a credere allo scudetto che, a Trigoria, manca dal 200.Tra i protagonisti di quella incredibile stagione, il portiere Francesco Antonioli: "La Roma sta disputando veramente un grande campionato e vincendo il derby ha quasi ipotecato lo scudetto - racconta l'ex estremo difensore romanista in esclusiva a calciomercato.it-. I tre punti di ieri sono fondamentali, ancora di più se pensiamo a come si era messa la partita". Un match condizionato inevitabilmente da quel rigore sbagliato ad inizio ripresa. "E' stato bravissimo Julio Sergio a rimanere fermo fino all'ultimo, ma anche Floccari non ha tirato bene. Julio Sergio ha dimostrato di essere un grande portiere e sta disputando una grande stagione". Un intervento che in un derby, vale forse più di un gol. Capitò lo stesso a Tancredi, eroe del tricolore 82-83 e proprio ad Antonioli, nella stagione 2002-03 (17 ottobre 2002, tirò Mihajlovic ndr): "Fu molto bello", il ricordo di Antonioli che poi specifica: "A parte le analogie con gli altri due scudetti, quello che bisogna dire è che la Roma ha tutte le carte in regola per vincere questo scudetto. Ora dipende solo da lei perché lo scudetto è nelle sue mani, mancano poche partite e l'obiettivo finale è vicino".

IMMAGINI TRICOLORE - "Se ricordo una fotografia in particolare dello scudetto? Sono tante le immagini che ricordo anche se sicuramente le emozioni più grandi le ho vissute durante l'ultima partita, quella contro il Parma. Mi viene in mente l'immagine dell'arrivo allo stadio, il riscaldamento e naturalmente i festeggiamenti successivi. Spero quindi che i miei ex compagni possano rivivere quelle sensazioni...".

CESENA - Il presente invece dice Cesena, un'avventura che soddisfa l'ex portiere del Bologna reduce dal pareggio con il Torino: "Mi trovo molto bene e l'ambiente è ottimo. Siamo davanti e questo vuol dire che stiamo facendo bene. Ad inizio stagione era impensabile che potessimo raggiungere questo obiettivo. Se vorrò chiudere qui la carriera? Non lo so, vediamo più avanti".