Alemanno: "Roma 2020? Le cose stanno viaggiando bene"
Gianni Alemanno, sindaco di Roma, è intervenuto ai microfoni di Radio IES in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia.
Sui 150 anni dell'Unità d'Italia
"Mi sembra che si stia creando un clima positivo che ci unisce, risvegliando il nostro senso patriottico.
La notte del 16 marzo inizieranno i festeggiamenti, che proseguiranno per tutta la giornata del 17, con una serie di eventi molto significativi. Alla mezzanotte saremo tutti a Piazza Venezia, dinanzi all'Altare della Patria. Nel pomeriggio invece, insieme al Capo dello Stato, inaugureremo la mostra al Vittoriano per 150 anni dell'Unità d'Italia.
L'unità nazionale parte dalla nostra cultura, ben oltre 150 anni fa: dobbiamo far di tutto per superare certi scetticismi che dividono anziché unire.
Lo stesso Bossi è passato dal separatismo al federalismo, una prospettiva che arricchirebbe e renderebbe più solido il senso di appartenenza di tutti gli italiani.
Invito tutti i romani ad esporre il tricolore alle loro finestre".
Sul nucleare in Italia
"Prendemmo impegno insieme alla presidente Renata Polverini, in sede di campagna elettorale, per far si che non vengano costruite centrali nucleari nel Lazio che è già autosufficiente dal punto di vista energetico. Io invito tutti tuttavia a guardare alla situazione giapponese senza pregiudizi. L'amore per l'ambiente deve essere politicamente trasversale".
Su Roma 2020
"Mi sembra che le cose stiano viaggiando bene, a partire dalla nomina di Pescante. Mi auguro che possano spegnersi pure le tante polemiche sollevate, spesso in modo fazioso, negli ultimi mesi".