Ag. Cambiaso: "Si stanno informando in Italia e all'estero". AUDIO!
Il procuratore sportivo Giovanni Bia è intervenuto a Stadio Aperto, trasmissione pomeridiana di TMW Radio, parlando di diversi temi, a cominciare dal caso Vlahovic: “Non me lo aspettavo, pensavo trovassero un accordo e che Vlahovic accettasse di sedersi a parlare con la Fiorentina, c’è stata invece negligenza da parte del calciatore”.
Sono state offerte cifre importanti al giocatore.
“Un’offerta importantissima per un 2000 che non ha ancora fatto cose straordinarie. La Fiorentina ha fatto il massimo sforzo”.
Cosa accadrà ora?
“Da ex calciatore direi che sarebbe giusto che il calciatore fosse messo da parte, è un suo diritto non rinnovare il contratto ma ci sono mille valutazioni da fare. È una valutazione difficile, ma la Fiorentina ha una grande dirigenza e deciderà bene. Decidessi io, lo metterei spalle al muro. Andrebbero cambiati i regolamenti alla fonte”.
Ad oggi non c’è un’alternativa vera a Vlahovic.
“La Fiorentina non ha fatto i conti con le prestazioni di Kokorin, pensando che fosse addirittura una prima scelta; invece non sta fornendo le prestazioni che lo staff tecnico della Fiorentina si aspettava”.
La Fiorentina dovrebbe precorrere i tempi?
“Dovrebbe sondare il mercato per trovare un’alternativa valida e importante, con i soldi che avrebbero investito sul rinnovo contrattuale di Vlahovic. L’errore è arrivare a questi punti”.
Un 2000 va sempre blindato.
“Erano già tanti un milione e mezzo. L’errore è stato fatto precedentemente, arrivando a questo punto, perché poi a arrivano i grandi club europei. Hanno fatto una valutazione tecnica sbagliata”.
Le regole da dove devono partire?
“Dalla stanza dei bottoni, da chi comanda. I ragazzi del 2000, e fino a una certa età, non dovrebbero potersi svincolare a parametro zero, basti pensare a Donnarumma”.
Maldini e Massara stanno agendo bene sul fronte rinnovi?
“Ci sono sempre valori umani predominanti sull’aspetto economico. Vent’anni fa certe situazioni non si sarebbero mai verificate. Sono d’accordo con Massara e Maldini”.
Lucca sta spopolando al Pisa.
“Lo conosco bene da quando era a Palermo. Ha grande fame e capacità fisiche. Dobbiamo valutarlo bene nell’arco di tutto il campionato, ma sta facendo intravedere grandi cose, è forse il grande centravanti che ci manca”.
Bravo il Pisa a credere sul giocatore.
“Giovanni Corrado è molto bravo, ha scoperto giocatori che nessuno conosceva o preso giocatori che facevano intravedere qualcosa come ha fatto Lucca lo scorso anno. È stato coraggioso ad investirci e a crederci”.
Cambiaso ha avuto un grande impatto.
“Si stanno informando in tanti in Italia e all’estero. Stiamo aspettando la chiamata dal Genoa, dove è cresciuto. Penso troveremmo poi l’accordo. Il ragazzo vorrebbe rimanere al Genoa, che lo ha lanciato in Serie A. I talenti li abbiamo in Italia, bisogna avere coraggio a lanciarli. Marroccu ci ha creduto e lo ha consigliato a Ballardini. Il futuro sono i settori giovanili, non i milioni spesi per calciatori stranieri”.
Ci sono anche giocatori italiani che hanno dimostrato poco attaccamento.
“Il calcio è dei tifosi, non nostro. Deve tornare quello di una volta”
Come giudica la Nazionale?
“Chiunque avrebbe firmato col sangue per una vittoria all’Europeo e una sconfitta in Nations League. La squadra è di grande prospettiva e sono certo faremo un grandissimo mondiale, seppur manchi un centravanti. È una squadra che gioca a calcio. Lo staff è un gruppo di amici ed è una componente fondamentale che ha trasmesso quei valori anche al gruppo squadra”.