Abete: "Con la revoca dello sciopero siamo riusciti ad evitare un grosso trauma"
Giancarlo Abete commenta cosi la revoca dello sciopero: «Con la revoca dello sciopero siamo riusciti ad evitare un grosso trauma, non giocare questo weekend avrebbe avuto un impatto molto negativo e avrebbe danneggiato tutto il mondo del calcio».
Poi continua a parlare del prossimo accordo «Oggi sarò al pranzo della Lega e ci sarà anche Campana (il presidente dell'Aic, ndr). Penso che ormai per il nuovo accordo collettivo dei calciatori siamo in una fase di perfezionamento. La federazione è riuscita a dare un buon contributo e ad evitare lo sciopero. Ora concentriamoci su altri problemi come gli stadi, la violenza, la presenza dei tifosi e anche la crescita dei giocatori selezionabili per le nazionali. Stiamo diventando troppo esterofili e questo non aiuta la competitività del calcio italiano».
Poi è il turno del caso Cassano: «Non intervengo nell'ambito di giudizi in corso, soprattutto in uno così delicato. In qualche modo questa vicenda si definirà, ma l'auspicio è che al di là delle decisioni Cassano possa riprendere presto un percorso positivo. Lui rimane un patrimonio del calcio italiano a cui anche la Nazionale e il ct Prandelli tengono in modo particolare»