Top&Flop Roma-Cesena
I top & flop di Roma-Cesena
TOP
La doppietta di Totti - Dopo aver celebrato contro il Chievo il primo gol in campionato con la maglia "Scusate il ritardo", trova la doppietta che permette alla Roma di mettere in ghiaccio la partita dopo pochi minuti di gioco e a lui di battere Nordahl diventando il giocatore che ha segnato più gol in serie A con la stessa maglia. Due sassate - la prima dopo il tacco di Lamela, la seconda al volo sempre su assist dell'argentino - che non hanno lasciato scampo all'ex romanista Antonioli. Al di là della prestazione fornita, comunque di altissimo livello, vorremmo magnificare l'immensità di questo straordinario calciatore entrato ormai nell'Olimpo del calcio mondiale.
Sicurezza tra i pali - Abbiamo spesso sottolineato la bontà dell'acquisto di Stekelenburg nell'ultima sessione estiva di calciomercato. Dobbiamo ripeterci. In una partita dove la squadra non ha corso particolari pericoli - a parte il gol - il numero uno giallorosso ha comunque dimostrato di essere una sicurezza. Quando c'è un pericolo, il portierone olandese risponde sempre "presente"; per maggiori informazioni chiedere ad Eder. Finalmente un portiere degno d'esser chiamato tale.
La reazione dopo il gol del Cesena - 3-0 dopo 9 minuti di gioco e partita finita. O quasi. Perché quel gol di Eder avrebbe potuto cambiare le carte in tavola anche a causa di una Roma ormai distesa psicologicamente. E invece no, la squadra di Luis Enrique ha ristabilito in pochi minuti le distanze grazie alla rete di Juan ribadendo il concetto poco dopo con Pjanic.
FLOP
Cinque gol fatti, uno solo subito, quarta vittoria consecutiva in campionato e Cesena liquidato quando ancora la testa era negli spogliatoi. Di spunti negativi da portare sotto i riflettori non ce ne sono. Nemmeno a voler essere oltremodo critici.