Malcolm al Barcellona per ripicca? La Roma porta gli agenti di Malcom in tribunale
«A questo punto non ci sono più dubbi, con gli agenti e il club francese ci rivedremo in tribunale», Cosi da Trigoria, dopo aver ascoltato le parole di Cornacini, rappresentante italiano della Elenko, la società di procuratori che curava gli interessi di Malcom: «La verità è che abbiamo deciso di non portare Malcom in giallorosso perché la Roma non si è comportata bene con noi. Stavamo lavorando all'operazione Fuzato. Che è un nostro calciatore. Poi la Roma l'ha fatta chiudere a un altro agente, contro il quale, è bene precisarlo, non abbiamo nulla.
È stata una ripicca. Dispiace dirlo, ma è così. (...) Ora comunque Malcom è felice di essere al Barcellona». Queste le dichiarazioni che hanno sciolto i dubbi alla società giallorossa. Lo scrive Il Romanista.