LA VOCE DELLA SERA - Seduta tattica a Trigoria. Zanzi: "Vogliamo essere i più grandi al mondo". Andreazzoli: "Uniti arriveremo lontano". Marquinho: "Ho ritrovato le motivazioni"

01.03.2013 21:00 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
LA VOCE DELLA SERA - Seduta tattica a Trigoria. Zanzi: "Vogliamo essere i più grandi al mondo". Andreazzoli: "Uniti arriveremo lontano". Marquinho: "Ho ritrovato le motivazioni"
© foto di Vocegiallorossa.it

TRIGORIA - La Roma è scesa in campo quest'oggi alle ore 11 per il penultimo allenamento, in vista del positicipo di domenica sera contro il Genoa all'Olimpico. Dopo il consueto riscaldamento, il gruppo ha svolto dapprima la parte atletica con il preparatore Chinnici, al termine della quale hanno iniziato la parte tattica. Successivamente, la squadra ha effettuato una partitella, durante la quale Burdisso ha subìto un contrasto che lo ha costretto ad essere soccorso dai medici: nulla di grave per l'argentino, il quale, dopo essere stato fasciato al polpaccio destro, è rientrato in campo regolarmente. Infine, la squadra ha svolto una serie di partitelle 4 contro 4, dove i giocatori si alternavano tra di loro e dove Lamela si è messo in evidenza segnando parecchi gol davanti gli occhi di Fenucci, che ha assistito alla parte finale dell'allenamento. Inoltre, i portieri si sono allenati con il preparatore Nanni. Per quanto concerne gli assenti, Destro ha continuato il suo lavoro di recupero, così come Castan, il quale potrebbe rientrare in gruppo a partire dalla prossima settimana. I giocatori torneranno in campo domani mattina alle ore 11 per la consueta rifinitura. QUI la cronaca dell’allenamento.

ZANZI - Il global CEO della Roma Italo Zanzi ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato del suo ruolo della società e degli obiettivi della proprietà americana: “Prima di tutto, la cosa più importante è sapere ciò che stiamo facendo. L'obiettivo è definito: vogliamo diventare il miglior club del mondo. La buona notizia è che abbiamo un'ottima squadra, un'eccellente dirigenza, una grande base di tifosi e lavoriamo nella città più bella del mondo. Direi che siamo a buon punto, ma dobbiamo migliorare sull'aspetto sportivo, su quello del business e della comunicazione. Vogliamo lavorare in maniera innovativa e migliore; non che ciò che è stato fatto finora sia stato fatto male, ma vogliamo migliorarci e costruire uno stadio di livello internazionale che attiri proventi. Vogliamo diventare un marchio internazionale che attiri investimenti a livello mondiale e non solo locale”. QUI l’intervista completa.

ANDREAZZOLI - A margine di una riunione tenutasi a Trigoria - a cui hanno partecipato anche Zanzi, Fenucci, Baldissoni e Franco Baldini - mister Aurelio Andreazzoli ha rilasciato alcune dichiarazioni: "E' una bella sorpresa. Mi era stato preannunciato qualcosa però non pensavo tanto (ai partecipanti è stato consegnato un cappello con la scritta "0,2%", ndr). Credo che questo slogan avrà un buon seguito e con questa iniziativa prenderà il via. E' un via molto importante. Ho avuto conferma in questo periodo che è stato raccolto l'invito perchè molti amici mi hanno mandato messaggi che testimoniavano questa voglia di spingere il vagone che credo tutti quanti insieme abbiamo riempito e ci deve portare lontano. Grazie a Mauro Baldissoni per questa iniziativa. Voglio che si capisca: perché chiedevo quella spintina? Basta lo 0,2 % di ognuno di noi che, sommato agli altri, ci farà raggiungere le vittorie".
In precedenza Andreazzoli aveva rilasciato un'intervista a Il Messaggero, che è possibile leggere QUI.



MARQUINHO - Il centrocampista brasiliano, giocatore ai margini con Zeman e che con l'avvento di Andreazzoli è sempre stato schierato titolare ed è stato anche protagonista nell'ultimo match di campionato contro l'Atalanta, ha parlato dell’ottimo momento che sta vivendo: “Sei mesi senza fare un lavoro così, ora era il momento giusto. E' arrivato Andreazzoli, che mi vuole bene, e così era giusto fare questo lavoro al 100%. Lui mi ha detto tante cose, mi ha dato tante motivazioni e l'unica cosa che potevo fare era di entrare in campo e fare il meglio". QUI tutte le sue parole.

MONCALVO - “Io sono stato incaricato di fare il portavoce, ma leggendo le parole dello sceicco mi sono ritirato e non ho detto più niente. Lo sceicco? Non è tanto sconosciuto perché tentò di acquistare il Torino anni fa. Le domande che si fanno i tifosi romanisti sono se questo sceicco sia una bufala e se abbia i soldi. Tutto ciò nasce non tanto dalle sue interviste, bensì da un comunicato della Roma, perché nella serata dopo Milan-Barcellona, il 20-21 febbraio la Roma emette un comunicato riguardo l'ingresso dello sceicco nella società. Pertanto, la Roma, essendo una società per azioni, è normale che abbia cercato le informazioni riguardo questa persona. Il reato di aggiottaggio per cui sarebbe accusato? Occorre aspettare il 14 marzo, giorno in cui lo sceicco dovrà rispondere concretamente alla domanda riguardante il fatto se i soldi ci siano o non ci siano. Se ho comprato delle azioni della Roma? Io non ho comprato nessuna azione della Roma. Lo sceicco l'ho conosciuto tramite una persona che conoscevamo in comune, l'ho incontrato vicino a Terni in un ristorante, abbiamo passato parecchie ore insieme e siamo arrivati anche al punto di redigere un comunicato di quasi tre pagine affinché comunicasse questo, cioè la sua entrata nella società della Roma. Poi sono tornato a casa e tramite Internet ho esaminato se ci fossero i soldi e se tutto questo non fosse una bufala. Il dietrofront nei miei confronti? Credo lo abbia fatto perché nei due giorni precedenti gli avevo espresso il mio disappunto riguardo una sua intervista rilasciata a Il Tempo. Ha dato alcune sue notizie biografiche che secondo me non doveva dare, poi si era fatto fotografare con una felpa della Roma. Questo va bene, ma stando in tempo d'immagine poteva farsi una fotografia in un qualche albergo di lusso di Roma o in un qualche altro salone importante. Poi, la Roma ha emanato un nuovo comunicato, che riferiva che lo sceicco non aveva mai dato le garanzie necessarie richieste. Così, ho parlato con una radio romana ed ho espresso alcune perplessità riguardo la trattativa con la Roma". Queste uno stralcio delle parole di Gigi Moncalvo, riguardo l'entrata nella società della Roma dello sceicco Al Qaddumi.