LA VOCE DELLA SERA: Lunedì giornata decisiva per Luis Enrique alla Roma, ancora aperta la pista Deschamps. La Primavera batte il Milan e accede alla semifinale scudetto.

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LUIS ENRIQUE - Nella giornata di lunedi verrà fatta chiarezza sulla situazione di Luis Enrique e sulla sua reale intenzioni di approdare alla Roma. Oggi difatti il tecnico spagnolo ha diretto per l'ultima volta il suo Barcelona B ( vittoria per 3-2 sul campo del Rayo Vallecano ) e dopo aver salutato e aver fatto le ultime interviste con le televisioni catalane, l'ex centrocampista del Barcellona si appresta, salvo clamorosi ripensamenti, ad accettare definitivamente l'offerta giallorossa. Tuttavia nella mente di Sabatini c'è ancora il sospetto che Luis Enrique stia pensando all'Atletico Madrid, società molto interessata a lui come dimostrato nei giorni scorsi. Il neo DS romanista di conseguenza non ha del tutto chiuso la pista che porta a Didier Deschamps mentre per quanto riguarda Vincenzo Montella, la società ha deciso di congelare la sua posizione nella Roma fino a quando non si sarà sistemata la faccenda con il tecnico asturiano.

CALCIOMERCATO - Nessuna novità sul fronte acquisti. Lamela e Alvarez rimangono i due giocatori più seguiti da Sabatini mentre l'agente Marcelo Simonian ha confermato che a Yacob, centrocampista 23enne del Racing Avellaneda, piacerebbe molto giocare nella Capitale. A differenza degli altri due argentini, per lui si potrebbe chiudere sotto i 10 milioni di euro. Da segnalare il possibile arrivo a Roma di Pajtim Kasami, attualmente in forza al Palermo, che è stato offerto dal suo entourage a Sabatini. Continua il pressing della Fiorentina su Vucinic ma la richiesta della Roma è quella di avere Gilardino più soldi mentre con la Juventus non c'è stato nulla di concreto per il momento.

PRIMAVERA - La squadra di Alberto De Rossi batte 1-0 il Milan grazie al gol di Montini e si qualifica per la semifinale di mercoledì prossimo, dove incontrerà la vincente del match tra Genoa e Lazio. Roma che ha realizzato il gol vittoria sul finire del primo tempo grazie a un destro sottoporta di Montini servito da un assist di Dieme, tra i migliori in campo. Partita dal doppio volto per i giallorossi: dopo un primo tempo a tratti dominato ( due pali colpiti ) e senza particolari sofferenze, nella ripresa la squadra ha patito un evidente calo fisico che ha permesso al Milan di prendere l'iniziativa e sfiorare in più occasioni il gol.