LA VOCE DELLA SERA - La Roma chiude la tournée con la vittoria su El Salvador. Zeman: "Il bilancio è buono". Fenucci: "Tour molto utile, il brand è rinforzato"
ROMA-EL SALVADOR – Terza e ultima amichevole in terra americana per gli uomini di Zeman: la sfida con i salvadoregni termina sul risultato finale di 2-1. Le reti giallorosse portano la firma di Osvaldo (momentaneo 1-0 dopo due minuti di gioco) e Bojan, che approfitta di un bell’assist di Marquinho dalla destra per battere il portiere centroamericano Portillo. Ottima Roma nel primo tempo, nella ripresa invece gli avversari hanno preso il sopravvento, creando diverse occasioni da goal. Match nervoso: rosso diretto per Il Tachtsidis (reazione su Figueroa dopo un duro tackle), con il pubblico a favore della “Selecta” che ha lanciato spesso bottigliette sul terreno di gioco (colpito Bojan in maniera lieve). Bilancio positivo per Totti e compagni: 3 vittorie su 3 partite disputate. La squadra farà il suo rientro nella Capitale nelle prossime ore. QUI la cronaca della sfida.
ZEMAN – Il tecnico boemo ha così commentato la perfomance dei suoi alla “Red Bull Arena” di Harrison: “Non stiamo ancora bene e capita di arrivare tardi sui palloni. Sto cercando di far giocare tutti, ma siamo ancora in piena preparazione e c'e chi tiene bene il ritmo, e chi meno ed è un po' in ritardo. Ma il mio lavoro è fare in modo che tutti arrivino in condizione tecnica e fisica al momento giusto. Mi è piaciuto il primo tempo, oltre al goal abbiamo creato occasioni, poi abbiamo giocato sul pressing e ci è riuscito bene. Bilancio? Buono, anche se siamo in preparazione e non abbiamo potuto fare quello che facciamo di solito. L’episodio di Tachtisidis? Io al posto suo mi coricavo per terra e piangevo. L'arbitro ha preso una brutta decisione, dopo di che, quando uno prende una testata, capita che reagisca male”.
FENUCCI – L’amministratore delegato giallorosso ha dato la propria opinione sul tour americano e sulla sfida vinta contro El Salvador: “L'atmosfera era un po' calda, fin troppo. E' stato anche questo un buon test, siamo in fase di preparazione e non possiamo essere al massimo, ma sia col Liverpool che oggi abbiamo fatto vedere buone cose. Bilancio? La tournée è stata molto utile, ha avvicinato il club agli USA, abbiamo avuto copertura dai media locali e rinforzato il brand. Il futuro? Non abbiamo parlato di futuro con Pallotta, è stato bello venire qui. Penso che sia stato utile per i ragazzi, come esperienza personale”. QUI l’intera intervista.
HEINZE – Il difensore argentino ha parlato della tournée, di Zeman e della sua attuale situazione: “Io schierato come terzino? Posso giocare in tutti i ruoli, stiamo giocando bene, creando un gruppo, c'è soddisfazione. Impressioni su Zeman? Un allenatore sicuramente duro, che crede nel lavoro atletico. Stiamo lavorando giorno dopo giorno. Tournée affascinante? Molto bello, ero già stato qui”.
BRADLEY – Il mediano di Princeton si è detto entusiasta della sua nuova avventura italiana tra le fila della Roma: “Mi sto gustando questa nuova esperienza giorno per giorno. E' una grande sfida per me giungere in un team del genere e provare ad affermarmi. Quando si arriva in Italia, la prima cosa che si nota è la passione, l'emozione che le persone hanno per il calcio. Essere un giocatore in questo tipo di ambiente è qualcosa di molto gradevole e speciale. Voglio dare tutto per aiutare la mia squadra a vincere. Con la Roma questo è il mio obiettivo, la mia sfida. Mi piace tutto di quello che sto facendo, ogni sessione d'allenamento, ogni gara. E' stato ottimo finora, voglio proseguire a lungo”. QUI l’intervista completa.
CALCIOMERCATO – Risolte le situazioni legate a Mattia Destro e Iván Piris: manca solo l’ufficializzazione per i due calciatori, con il paraguaiano che ha già effettuato le visite mediche nei giorni scorsi. E’ duello a due Napoli-Roma per l’acquisizione di Federico Balzaretti, con Zamparini che ha già chiarito che l'ultima parola spetterà soltanto al giocatore: “Come dico da tempo il Palermo non vuole cedere Balzaretti. Lui sa che il suo futuro lo deciderà soltanto lui”.