LA VOCE DELLA SERA - Andreazzoli: "C'è molto entusiasmo. Rinnovo? Lo meriterei". Tacopina: "L'AS Roma diventerà il brand più importante del calcio". Pjanić: "Vogliamo il terzo posto"

Vocegiallorossa.it

TRIGORIA – In mattinata si è svolta la rifinitura in vista del match di domani sera con l’Udinese. Allenamento sui calci piazzati, poi fase atletica e partitella conclusiva. Assenti Destro e Pjanić, pochi minuti di lavoro differenziato per Marquinhos.

CONVOCATI – Questa la lista: Stekelenburg, Lobonț, Goicoechea, Balzaretti, Burdisso, Castán, Piris, Romagnoli, Taddei, Torosidis, Dodô, De Rossi, Tachtsidis, Florenzi, Lucca, Marquinho, Perrotta, Osvaldo, Lamela, López, Totti. Out dunque Destro, Pjanić e Marquinhos.

ANDREAZZOLI – Il tecnico giallorosso ha parlato nella consueta conferenza stampa pre-partita. Questi i passaggi rilevanti: “Come affrontare l’Udinese l’abbiamo già deciso e lo perfezioneremo . Più convinzione nel gruppo? C’è molto entusiasmo, che le vittorie portano. Poi c’è stata una serata con i nostri tifosi bellissima, mi sono divertito molto. L’aria che si respira fuori si respira anche dentro lo spogliatoio. Credo personalmente di non aver fatto nulla di particolare se non esprimere quella che è la mia idea di calcio. Se vogliamo indicare qualcosa di preciso direi che sono stato bravo nel creare sinergie all’interno dello spogliatoio, della società e all’esterno. A Trigoria funziona tutto come volevo. Se mi sento di meritare il rinnovo? Sì, credo che il lavoro fatto sia buono e se mi fosse chiesto consiglierei Andreazzoli”. QUI la conferenza completa.

TACOPINA – Il vicepresidente della Roma ha parlato del suo rapporto con la città, commentando anche lo sviluppo del brand: “Credo che il nostro ufficio marketing non sia secondo a nessuno e sono certo che la AS Roma a breve diventerà il brand globale più importante del calcio. Stiamo nelle mani migliori, il nostro Ufficio Marketing ed i dirigenti della “Raptor” hanno messo in piedi un team proprio per sviluppare le operazioni di business della AS Roma nel migliore dei modi. Mi considero romano. Riguardo la mia storia e relazione con la città, mi sento di farne parte. Credo che la città sia nel mio cuore e nel mio sangue”. QUI l’intervista completa.

PJANIC – Il centrocampista, fermo per 3-4 settimane a causa di una lesione capsulo legamentosa alla caviglia sinistra, ha parlato alla televisione bosniaca del suo momento alla Roma: “Di recente sono stato votato miglior calciatore del mese, ma sto giocando bene da un lungo periodo. Sono concentrato sul gioco e voglio rispettare il mio contratto. Starò a Roma, anche se nel calcio non c’è nulla di sicuro al 100%. Nessuno del club mi ha parlato di partenza, e non mi hanno avvertito di offerte, nemmeno del Barcellona. Ambizione? Bisognerà faticare per qualificarci in Champions League e in finale di Coppa Italia. Nonostante i risultati avuti, abbiamo l'obiettivo di arrivare terzi e giocare la Champions”.

TOROSIDIS – Il giocatore greco ha espresso la propria opinione sul prosieguo della stagione romanista e dei suoi obiettivi: “Diventare titolare fisso, guadagnarmi il posto, sudarmelo, dare tutto per la Roma, arrivare il più in alto possibile. Questa è la mia ambizione, e quello che voglio fare. Vittoria in Coppa Italia con la Lazio e terzo posto? Tutte e due. Ma se devo scegliere scelgo la Coppa perché è un trofeo”. QUI l’intervista completa.