La Roma in Nazionale - Polonia-Italia 0-1, vittoria nel finale grazie ad un gol di Biraghi. Florenzi sostituito al minuto 84. Per Pellegrini 90 minuti in panchina

Vittoria meritata per l'Italia di Roberto Mancini che in Polonia domina per tutta la durata del match. Retrocessione in Lega B evitata e c'è ancora una speranza per il primato nel girone.

Partenza sprint degli azzurri che dopo un minuto sfiorano il gol: Insigne riceve dalla sinistra, fa da sponda a Jorginho che arriva a rimorchio e calcia di prima intenzione stampando il pallone sulla traversa. Fin da subito è chiara l'inerzia della gara, con l'Italia che si affida alla velocità e a fraseggi rapidi tra gli spazi che mettono in difficoltà i colossi della difesa polacca. Sovrapposizioni continue sulle fasce, in modo particolare su quella di destra, dove Florenzi e Chiesa scambiano spesso creando occasioni pericolose. Al trentesimo un'altra traversa: Chiesa è bravo ad inventare per Insigne che in scivolata anticipa Szczęsny, solo il legno gli nega la gioia del gol. Due minuti più tardi, la Polonia si fa vedere per la prima volta dalle parti di Donnarumma, contropiede fulmineo e la sfera che arriva a Milik bravo a stoppare e calciare verso la porta, bravo Biraghi a intercettare la conclusione del centravanti del Napoli. Prima dell'intervallo c'è tempo per un'altra occasione azzurra: Florenzi triangola con Insigne e calcia un diagonale velenoso ma Szczęsny si supera e para ancora. Inizia la ripresa e la Polonia sembra aver preso le misure all'Italia soprattutto per lo sviluppo del gioco sulle fasce. Gli uomini di Mancini fanno girare bene palla, Lewandowski e compagni cercano di aumentare il pressing per rendersi pericolosi in ripartenza. La prima occasione del secondo tempo è per i padroni di casa: Zielinski lancia in profondità a cercare Grosicki che sfrutta un buco difensivo di Biraghi per calciare in porta, bravo Donnarumma a rispondere presente. A 20 minuti dalla fine, chance colossale sulla testa di Bernardeschi che, servito con precisione chirurgica da Chiesa, non inquadra la porta da pochi passi. Ancora Grosicki per la Polonia: palla persa da Insigne a metà campo, l'esterno di centrocampo polacco si trova solo davanti all'estremo difensore italiano tirandogli però addosso. All'ultimo respiro, arriva il gol che sblocca la gara e consegna giustamente i tre punti all'Italia: calcio d'angolo dalla destra, batte Insigne, Lasagna la prolunga sul secondo palo dove l'accorrente Biraghi può spingere il pallone in fondo al sacco da pochi passi.

FLORENZI - Partita brillante del vice-capitano giallorosso, come del resto di tutta la nazionale di Mancini. Corre tanto, si propone spesso in avanti e ripiega in difesa con la solita generosità. Il suo ex compagno Szczesny gli nega il gol nel primo tempo dopo una splendida triangolazione con Insigne. Viene sostituito al minuto 84 da Piccini.

 

POLONIA-ITALIA 0-1 (90'+2' Biraghi)

POLONIA (4-3-1-2):  Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca (87' Jedrzejczyk); Szimanski (46' Grosicki), Goralski, Linetty (46' Błaszczykowski); Zielinski; Milik, Lewandowski.
A disp.: Dragowski, Fabianski, Pietrzak, Olkowski, Frankowski, Kadzior, Kaminski, Kurzawa, Piatek.
CT: Jerzy Brzęczek

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (84' Piccini), Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Bernardeschi (80' Lasagna), Insigne, Chiesa.
A disp.: Sirigu, Perin, Criscito, Bonaventura, Pellegrini, Berardi, Acerbi, Immobile, Gagliardini, Giovinco.
CT: Roberto Mancini





Ammoniti: 31' Jorginho (ITA)

Arbitro: Damir Skomina (SVN)
Assistenti: Jure Praprotnik (SVN), Robert Vukan (SVN).
Quarto Ufficiale: Grega Kordež (SVN)
Arbitri Addizionali d'Area: Matej Jug (SVN), Rade Obrenovic (SVN).