La Roma in Nazionale - Irlanda-Olanda 1-1, a Long risponde de Jong. 69’ di gioco per Strootman da capitano
Buona prestazione da parte della formazione irlandese che pareggia però, per 1-1, contro un’Olanda con poche idee e mai veramente sul pezzo. Il match parte con i padroni di casa che dirigono da subito i tempi di gioco, aggredendo in pressing i portatori di palla avversari. Gli ospiti non sembrano essere scesi in campo col piglio giusto, lasciando più volte molto spazio alle incursioni dei padroni di casa. La prima conclusione in porta arriva al 18’ con Arter, abile nell’inserirsi in uno dei diversi spazi lasciati liberi dagli Oranje, ma il tiro viene deviato, trovando così la presa sicura di Cillessen. I ragazzi di O’Neill aumentano l’intensità di gioco e alla prima vera occasione trovano il gol, al 29’, grazie ad un tocco, propiziato da un batti e ribatti in area di rigore, del rapace Long. Sotto di 1-0, l’Olanda non riesce a reagire, rimanendo in balia degli avversari e affidandosi a sterili contropiedi mal supportati. La prima frazione si conclude senza alcun intervento dell’estremo difensore Randolph, spettatore non pagante. La ripresa si presenta con il medesimo canovaccio tattico e con le stesse formazioni. Al 79’ i biancoverdi avrebbero l’occasione per chiudere il match con Duffy, bravo nel colpire di testa un pallone che però si deposita sul fondo. Puntuale come sempre, nel mondo del calcio, dopo il gol mancato arriva all’84 l’insperato pareggio ospite di de Jong, entrato 3’ prima e abile nel battere il portiere finalizzando un assist di Willems. Gli ultimi minuti si chiudono senza colpo ferire, con le squadre che inchiodano il punteggio sull’1-1.
Kevin Strootman, partito titolare con la fascia da capitano, ha provato a guidare, da vero leader, i movimenti dei compagni, sembrando subito sceso in campo molto determinato e apparendo altresì piuttosto a suo agio nello scacchiere a 3 a metà campo, disegnato dal tecnico Blind. Nel prosieguo della gara però l’olandese è calato d’intensità come tutti i suoi compagni e ha faticato a chiudere gli spazi lasciati liberi in mezzo al campo dai colleghi di reparto. Pur non avendo sostenuto nel complesso una prestazione sufficiente, il numero 8 ha giocato 69’ senza risparmiarsi e senza paura, nonostante un brutto fallo subito ad avvio di gara, uscendo tra gli applausi del pubblico.
IRLANDA - OLANDA 1-1 (29' Long, 84' de Jong)
IRLANDA (4-3-1-2): Randolph; Brady, Coleman, O'Shea, Duffy; Whelan (66' Hendrick), Quinn (66' Gibson), Arter (81' O'Kane); McGoldrick (75' Hoolahan); Long (66' McClean), Walters.
A disp.: Given, Keane, Ward, O'Dowda, McGready, Murphy, Christie, Keogh, Rogers.
CT: Roy Keane - Martin O'Neill
OLANDA (4-3-3): Cillessen; Veltman, Bruma, van Dijk, Willems; Bazoer, Wijnaldum (81' de Jong), Strootman (69' van Ginkel); Promes, Janssen (74' Dost), Depay (60' Berghuis).
A disp.: Zoet, Vlaar, Vermeer, Narsingh, van Aanholt, Vilhena, Tete.
CT: Danny Blind
Arbitro: Soares Dias (POR)
Assistenti: Licinio Tavares (POR) - Alvaro Mesquita (POR)
Quarto arbitro: Harvey (IR)