La Roma in Nazionale - Contro l'Uruguay regge il muro paraguaiano, Piris baluardo difensivo

23.03.2013 07:30 di  Alfredo Garofalo  Twitter:    vedi letture
La Roma in Nazionale - Contro l'Uruguay regge il muro paraguaiano, Piris baluardo difensivo
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Ivan Piris protagonista di una buona prova con la maglia della sua nazionale che pareggia per 1-1 al Centenario di Montevideo contro l'Uruguay di Tabarez in un match duro e con molti ammoniti.
Il difensore giallorosso viene schierato dal cittì Pelusso largo alla destra della linea difensiva a quattro della albirroja.
Sin dai primi minuti della gara si evincono quali siano i compiti del romanista destinato per il restante tempo a difendere piuttosto che ad offendere. Piris svolge le sue mansioni con grande diligenza risultando, alla fine del match, come uno dei più positivi fra i suoi. 
Nella prima frazione il paraguaiano raramente oltrepasserà la metà campo preoccupato, come i suoi compagni di reparto, nel frenare l'irruenza di Suarez e la rapidità di Forlan, da cui, a dire il vero, viene messo in difficoltà ogni volta capitino dalle sue parti. Il terzino classe '89, però, se la cava con mestiere pur soffrendo l'atteggiamento eccessivamente rinunciatario della sua nazionale schiacciata dagli avversari. Solamente al 37' l'esterno basso osa varcare la metà campo dando il proprio contributo nell'unica occasione pericolosa del Paraguay nel corso dei primi 45' quando il suo spiovente mette in condizione Aguilar di calciare in porta impegnando severamente l'ex laziale Muslera che si allunga salvandosi in corner.
Nella ripresa il carico offensivo dell'Uruguay aumenta con l'ingresso di Cavani ma, nonostante ciò, il rendimento di Piris in fase di copertura cresce rispetto al primo tempo. Nella zona di pertinenza del paraguaiano si posiziona Suarez che viene tenuto a bada con discreta personalità. In un paio di occasioni i due ingaggiano un avvincente duello spalla a spalla in cui il romanista dimostra di saper tenere testa alla punta del Liverpool che, per respirare, non trova di meglio che trasferirsi sul fronte opposto scambiandosi con Forlan. Una mossa azzeccata perché sul fronte destro uruguaiano l'ex Ajax trova lo spiraglio giusto per portare i suoi in vantaggio a 8' dal termine. Sembra fatta per i padroni di casa già pronti a festeggiare ma, dopo soli quattro giri di lancetta, il Paraguay trova l'insperato pari con Benitez che tiene ancora aperto il discorso qualificazione per la sua nazionale.

 

URUGUAY - PARAGUAY 1-1
Montevideo – Stadio Centenario

URUGUAY (4-2-3-1): Muslera; Lugano, Godin (46' Arevalo), M. Pereira (68' Ramirez), A. Pereira; Lodeiro, Rodriguez (46' Cavani); Gonzalez, Perez, Forlan; Suarez. All. Tabarez
A disp.: Coates, Gargano, A. Silva, Eguren, Castillo, Aguirregaray, Arevalo, Scotti, Cavani, Fernandez, M. Silva

PARAGUAY (4-4-1-1): Barreto; Piris, Aguilar, Samudio, Ortiz (66' E.Benitez); Da Silva, Riveros, Ayala, Oviedo; Valdez (81' Fabbro); Cardozo (66' Caballero). All. Pelusso
A disp.: Vargas, P. Benitez, Melgarejo, Estigarribia, Caceres, Dos Santos, Martinez, Benegas, Silva

Arbitro: Roldan (COL)
Assistenti: Clavijo e Diaz (COL)
Quarto uomo: Buitrago (COL)

MARCATORI: 82' Suarez, 86' E.Benitez.

NOTE: ammoniti Oviedo, Cardozo, Aguilar, Godin, Perez, M.Pereira, Caballero, Gonzalez.