La Roma in Nazionale - Belgio-Bosnia 4-0 - Dominio dei Diavolo Rossi sugli ospiti. Dzeko in ombra come il resto dei compagni

08.10.2016 07:55 di  Danilo Magnani  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Magnani
La Roma in Nazionale - Belgio-Bosnia 4-0 - Dominio dei Diavolo Rossi sugli ospiti. Dzeko in ombra come il resto dei compagni
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Tornano le sfide per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 e per il Gruppo H scendono in campo il Belgio di Roberto Martínez e la Bosnia di Mehmed Baždarević. Entrambe le squadre hanno vinto la prima partita, trovandosi così in testa al girone con 3 punti, insieme alla Grecia. Vocegiallorossa.it ha seguito per voi la partita iniziata alle 20:45 allo Stadio Re Baldovino di Bruxelles. Occhi puntati su Edin Dzeko, attaccante della Roma e capitano della nazionale bosniaca.

Partita a senso unico quella andata in scena allo Stadio Re Baldovino, con i padroni di casa che si impongono facilmente per 4-0 e conquistano la vetta della classifica del Gruppo H insieme alla Grecia, vincente 2-0 contro Cipro. Eppure era cominciata in salita la partita del Belgio, costretto a cambiare dopo 20 minuti Jordan Lukaku per infortunio. Pochi minuti dopo però un goffo autogol di Spahić regala il vantaggio ai diavoli rossi. Neanche il tempo di capire cosa sia successo che al 28' Hazard riceve palla dentro l'area, mette a sedere Begovic e manda in rete il pallone del 2-0. Non serve l'intervallo per far schiarire le idee ai bosniaci e al 60' Alderweireld firma il 3-0, che manda in rete l'angolo battuto da Mertens anticipando di tacco sul primo palo Dzeko. Non paghi, i padroni di casa decidono di calare il poker al 79': Romelu Lukaku riceve palla dal limite, si smarca e va al tiro trovando una fortunata deviazione del difensore che spedisce la palla in rete. Nulla da dire agli uomini di Martinez che trovano una meritatissima vittoria interna contro la Bosnia.

DZEKO – Partita in ombra quella dell'attaccante giallorosso della Bosnia come quella di tutti i suoi compagni. Sono pochissime le palle che gli arrivano davanti, colpa anche di Pjanic che non è riuscito a svolgere al meglio il ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco. Giusto un tiro di testa per il 9 della Roma che però è troppo debole per impensierire Courtois. Il capitano bosniaco è rimasto in campo per l'intera durata del match.

 

BELGIO-BOSNIA 4-0 (26' aut. Spahić, 28' Hazard, 60' Alderweireld, 79' R. Lukaku)

BELGIO (4-2-3-1): Courtois; Meunier, Alderweireld, Vertonghen, J. Lukaku (21' Ciman); Witsel, Fellaini; Mertens, Carrasco, E. Hazard (C) (87' Mirallas); R. Lukaku (82' Benteke).
A disp.: Mignolet, Sels; Lombaerts, Kabasele, Defour, Tielemans, Chadli, Origi, Batshuayi.
C.T.: Roberto Martínez

 

BOSNIA (4-3-1-2): Begović; Bičakčić, Spahić, Zukanovic, Kolašinac; Lulić, Jajalo (73' Višća), Medunjanin; Pjanić (81' Cimirot); Ibišević (64' Djurić), Džeko (C).
A disp.: Šehić, Burić; Cocalić, Vranješ, M. Sušić, T. Sušić, Šunjić, Hajrovic, Vrancic.
C.T.: Mehmed Baždarević

 

 

Arbitro: Martin Atkinson (ENG)
Assistenti: Stephen Child (ENG), Stuart Burt (ENG)
Quarto uomo: Robert Madley (ENG)

Ammoniti: 16' Kolašinac (BO), 30' jajalo (BO), 76' Lulic (BO), 90'+1 Fellaini (BE).