Roma-Juventus 3-1 - La moviola: Paredes-Dybala, troppo poco per concedere il penalty

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SECONDO TEMPO

90'+2 - Paredes mette una mano addosso a Dybala, che finisce a terra. L'arbitro ci pensa e non fischia il calcio di rigore; probabilmente serviva più veemenza per determinare un contatto falloso.

90' - Non sufficiente la spinta di Asamoah su Salah per determinare il calcio di rigore.

87' - Al contrario rispetto al caso precedente, Emerson Palmieri è costretto a lasciare temporaneamente il campo giacché non ha subìto alcun fallo.

73' - Petto e non braccio - comunque attaccato al tronco - di Benatia sul cross di Rüdiger.

50' - Fallo su Pjanic, vantaggio accordato e non concretizzatosi: il gioco viene fermato e De Rossi, autore dell'irregolarità, viene ammonito.

46' - Fazio interviene da dietro su Lemina a pallone già giocato dal centrocampista della Juventus: ci sta il giallo estratto da Banti. Il gabonese viene soccorso in campo: il nuovo regolamento non obbliga infatti giocatori contusi a lasciare il terreno di gioco se l'avversario che commette su di lui fallo viene ammonito.

Come punto di equilibrio tra queste due situazioni inique, l’IFAB ha deciso che soltanto per un’infrazione che comporta un contatto fisico in cui l'avversario viene ammonito o espulso, un calciatore infortunato può essere valutato / soccorso rapidamente e poi rimanere sul terreno di gioco.

PRIMO TEMPO

37' - Pjanic discute più volte con Banti per il corretto posizionamento del pallone sulla lunetta in occasione dai calci d'angolo: la sfera deve almeno toccare l'arco o le linee perimetrali comprese in esso.

32' - Si rigioca una rimessa dal fondo per la Juventus: il pallone era stato toccato da un giocatore bianconero prima che fosse uscito dall'area di rigore.

25' - Regolare la posizione di De Rossi sul colpo di testa di Manolas respinto da Buffon in occasione del gol del pareggio della Roma.

10' - Rüdiger inciampa in area su Sturaro che è già a terra, fermo: non può esserci ovviamente calcio di rigore.