Zigoni: "Roma-Juve è un rebus. Totti? Io stravedo per lui ma avrebbe dovuto ritirarsi prima"
Ex attaccante di Juventus e Roma, Gianfranco Zigoni ha parlato a TMW Radio della gara in programma domenica sera all'Olimpico di Roma tra giallorossi e bianconeri: “Questa partita è un rebus, sarà affascinante anche se mancherà il capocannoniere. Dzeko è un'assenza pesante per Spalletti, ma la Juve - ha detto Zigoni - regala poco agli avversari. Sono curioso di vedere come finirà".
Giocherà Totti?
Io "stravedo per lui, ma non credo che giochi dall'inizio. Altrimenti è una presa in giro, anche se è un grande fuoriclasse. Non credo che Spalletti stravolga il suo sistema, sarà una partita impronosticabile ma vedo la Roma leggermente avvantaggiata. Dico 51% per la Roma e 49% per la Juve, anche perché i bianconeri resterebbero in vetta anche in caso di sconfitta. La gara può essere decisiva per i giallorossi, per la Juve cambia nulla in caso di ko”.
Cosa ne pensa del caso Totti?
“Non trovo giusto questa situazione. Se Spalletti non voleva Totti, doveva dirlo dall'inizio. Lo stesso Totti ha leggermente sbagliato, perché avrebbe dovuto intuire che non era più primattore alla Roma. Avrebbe dovuto ritirarsi prima. Io ho fatto così: andai in A col Brescia, ma ero già in età avanzata e dissi basta. I campioni restano campioni, ma gli anni pesano per tutti. Una volta si giocava fino a 40 anni, ma con l'agonismo di oggi lo rende difficile. Totti ha classe e fantasia, ma manca nella corsa. Io, però, sono dalla parte di Totti. Se la Roma l'ha trattenuto, doveva essere schierato con maggiore continuità”.