Zeman: "Gara a porte chiuse? Non è normale. Nico Lopez? Giovane di talento" FOTO!

22.09.2012 12:10 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Zeman: "Gara a porte chiuse? Non è normale. Nico Lopez? Giovane di talento" FOTO!
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© foto di Alessandro Carducci

Di seguito la conferenza di Zeman alla vigilia della trasferta di domani contro il Cagliari

Domani Roma molto giovane, le piace?
"Tu sai la formazione, io ancora no... a me piace quando ho tutta la rosa a disposizione. Sono convinto che tutti i giocatori che ho a disposizione siano comunque pronti per giocare".

Sta vedendo una crescita dei giovani, come Lamela o Pjanic?
"Penso stiano migliorando, lavoriamo da quasi 3 mesi e rispetto all'inizio sono migliorati sul piano, fisico, tecnico e tattico. Chiaramente lo dobbiamo vedere durante le partite. Sbagliano giovani e vecchi, magari a questi ultimi si perdonano più cose".

Allegri rischia di essere esonerato, Sannino è già saltato. E' normale?
"Il Milan l'anno scorso ha iniziato pure peggio poi ha conteso lo scudetto fino all'ultimo alla Juve. Molti giocatori importanti hanno lasciato".

Quanto peserebbe un risultato negativo a Cagliari?
"Il campionato è lungo. Dopo la vittoria con l'Inter sembrava avessimo vinto lo scuidetto. Questa Roma può competere, deve competere, vedremo durante la stagione".

L'assenza di Totti quanto peserà?
"Come allenatore vorrei avere tutti a disposizione, ci  manca gente importante ma sono convinto che chi li sostituirà farà bene".

Un commento sulla situazione dello stadio di Cagliari
"Non è mai bello giocare a porte chiuse, il calcio è per la gente, è una situazione accettata dalla Lega, dalla Federazione e si va avanti ma non è normale".

Ha mai pensato ad un avanzamento di Pjanic, sarà possibile vederlo anche in altri ruoli?
"Ho sei attaccanti, me ne mancano due quindi ne avanza sempre uno. Poi si possono utilizzare vari giocatori e varie posizione ma per me Pjanic rimane un centrocampista".

Dopo una settimana ha capito cosa è successo contro il Bologna?
“La mia interpretazione è che la partita ci è sembrata troppo facile. È calata la concentrazione e abbiamo pagato quello”.

Nico Lopez, un giudizio sul giocatore? Pensa che abbia fatto dei progressi con le?
“Per me è un giovane di talento. Non so se è migliorato, non posso fare paragoni, ma di sicuro ha grandi colpi e grandi prospettive”.

Si sarebbe aspettato di essere a 5 punti dalla vetta dopo 3 giornate? Quale reparto le dà maggiori garanzie?
“Dopo 3 partite si possono avere 9 punti o zero. Noi abbiamo avuto la possibilità di farne 9 ma non l'abbiamo sfruttata. Cinque punti non sono comunque tanti. Io non guardo i singoli reparti, guardo l'insieme della squadra. Tutti hanno bisogno di tutti, se tutti si muovono come devono si riesce a giocre bene".

Perrotta è reintegrato pienamente o è convocato solo per necessità?
“Al momento c'è carenza, e visto che fa parte della Roma è giusto che si metta a disposizione come tutti gli altri”.

Piris come sta? Si è parlato di Grosso e Zambrotta, è vero o sono solo chiacchiere?
“Piris sa di aver sbagliato qualcosa come tanti altri. Deve stare tranquillo. Io non sono alla ricerca di nessuno, sono soddisfatto di questa rosa e vado avanti”.

Al momento meglio in trasferta che in casa. Può essere un vantaggio giocare a porte chiuse?
“Abbiamo fatto una sola partita fuori casa, non si può valutare bene. Penso che possiamo fare bene in casa e fuori. Io ho già detto che non mi piace giocare a porte chiuse, e penso neanche ai giocatori”.

Cosa la preoccupa del Cagliari?
“Non mi preoccupo degli avversari di solito, ma è vero che il Cagliari hagiocatori come Ibarbo che possono cambiare la partita”.

Un parere tattico su Marco Verratti?
“Quando sono arrivato a Pescara lui doveva giocare come mezza punta, poi io l'ho utilizzato come regista e ha giocato bene e ha fatto grandi cose in quel ruolo”.

Come prospettiva di carriera di che tipo di giocatore stiamo parlando?
“Penso che puà crescere tanto e può diventare uno dei registi migliori d'Europa”.