Montella: "Forza di volontà l'unica cosa positiva. Rosi? Me lo sentivo e volevo metterlo anche prima"

Montella a Sky

“La forza di volontà? A parte il risultato è l’unica cosa positiva. Non abbiamo fatto una buona partita sia nel primo che nel secondo tempo. Questa partita racchiude la storia di quest’annata. La Roma è’ capace di tutto, con la volontà riesce a sopperire a situazioni difficili. Vittoria importante o cosa non giusta? Vittoria importantissima per la classifica e per la convinzione, ma credo che questa Roma possano fare di più. Devo aspirare che possano giocare per 90 minuti al loro massimo in tutte le situazioni. Credo si possa lavorare in settimana per migliorare delle cose, come abbiamo fatto la scorsa settimana, visto che col Chievo abbiamo giocato una delle migliori partite in tutti i sensi. Io voglio rivedere quella Roma e lavorerò per poterla rivedere. Partita-scudetto col Milan? Speriamo di no“.
 

Montella a Roma Channel

Perché non esulto in partita? Questa squadra ci ha insegnato che finché non finisce la partita niente è sicuro.
Oggi abbiamo vinto solo con la volontà. Per un allenatore è un dato importantissimo però poi c'è tutto il resto. Sono stayi commessi tanti errori, sia nel primo che nel secondo tempo.
Abbiamo perso equilibrio, lucidità, abbiamo sbagliato l'approccio, le distanze, tutto il contrario di quanto fatto con il Chievo. C'è tanto da lavorare.
Daniele mi ha detto che voleva difendersi dall'arrivo dell'avversario. Accettiamo la decisione dell'arbitro.
Se guarderò Lazio-Juve? Sono sicuro che sono stati più loro a guardare Bari-Roma rispetto a quanti domani vedranno Lazio-Juve.

Rosi? Me lo sentivo, volevo già farlo prima il cambio ma era l'ultimo per cui ho aspettato. Potevamo spingere di più sulla destra e ci è anche andata bene.

Montella a Mediaset Premium

"Il tutore? L’ho tolto perché mi faceva male, solo per quello. De Rossi? Non l’ho vista la situazione, non mi voglio soffermare su questo, quello che penso lo dirò a lui. Se l’arbitro ha visto probabilmente era cosi. Vediamo come risolverla internamente. Russo ha sbagliato? Ma anche noi dalla panchina, anche qualcuno che fa le domande. Rimonta buon segno per il futuro? Sono lusingato dal sentire certi nomi per la panchina, non mi da fastidio sentire certi nomi è un motivo di orgoglio per me. Totti? Sta facendo cose staordinarie non solo dal punto di vista realizzativo, se avesse segnato quel rigore ci avrebbe fatto patire un po’ meno. L’ho saputo dopo della maglietta sennò avrei scelto un altro rigorista. Su cosa dobbiamo lavorare? C’è tanto da lavorare, la partita di oggi racchiude l’annata della squadra e di certi giocatori, a volte perdiamo la pazienza e l’equilibrio forse per troppa generosità. Di positivo c’è che la squadra vuole sempre risolvere situazioni quasi impossibili. C’è da lavorare sia per quest’anno che per il prossimo a prescindere da chi ci sarà sulla panchina. Cosa ho detto nell'intervallo? Ho perso uno scudetto a Venezia, un altro ad Ancona so cosa succede, ci ho lavorato molto, ne abbiamo parlato molto prima della gara. Nel primo tempo hanno dimostrato di non essere molto presenti e l’ho fatto notare. Le proteste dei giocatori? Credo che giocatori maturi come i nostri devono gestire anche queste situazioni, se si protesta si perde concentrazione e lucidità. Non voglio che accada anche se a volte è difficile. Non bisogna perdere energia per continuare a giocare."

Montella alla Rai

"Il gol di Rosi vale la Champions? Per ora è così, mi auguro di non cambiare perché altrimenti si perde di lucidità. Con questa squadra finchè non fischia la fine l’arbitro si deve rimanere lucidi, non si sa mai come può andare. La volontà della Roma? Con la volontà siamo riusciti a ribaltare una situazione pericolosa, anche per nostro demerito. Non sono molto contento un questo senso c’è da lavorare molto anche per quanto riguarda l’approccio alla gara. Totti? Gioca a grandi livelli e noi lo ringraziamo di questo ma anche l’ ingresso di Borriello è stato utile alla causa. Si è dato molto da fare nonostante io lo faccia giocare poco . Nervosismo? Perrotta sembra abbia sfiorato il fondoschiena ma nient’ altro. Non credo sia così grave ma se l’arbitro l’ha giudicata così. Ma i giocatori di una certa esperienza dovrebbero avere i nervi più saldi. Dovremmo migliorare. Come affronteremo il Milan senza De Rossi e Perrotta? Lo affronteremo a viso aperto. Il Milan è una grande squadra e la Roma può tenergli testa. Mi auguro che avremmo più motivazioni in campo di loro anche perchè per noi vale molto di più. Ancelotti a Roma l'anno prossimo? Per me rimane una grandissima esperienza, l’anno scorso ero ai giovanissimi con grande passione e comunque vada rimango sereno".