Mangone: "La Roma deve ritrovare certezze perché può fare grandi cose"
Amedeo Mangone, ex difensore della Roma campione d’Italia nella stagione 2000/2001, è intervenuto in diretta su Bar Forza Lupi in TV, trasmissione in onda su T9, canale 17 del digitale terrestre. Ecco uno stralcio delle sue parole:
Lukaku può avere lo stesso effetto di Batistuta?
“Secondo me sì, può fare reparto da solo. È un acquisto importante per sfruttare meglio gli spazi interni, è un giocatore che una grandissima valenza in campo. Ora è in ritardo di condizione come tanti giocatori, ma questa Roma ha grandi margini di miglioramento”.
La difesa della Roma sta pagando l’assenza di Matic?
“La Roma paga anche la condizione di Paredes che non è al meglio, penso che la Roma sia una squadra che si sia sempre difesa bene ma deve stare bene fisicamente, in questo momento qualcuno è in ritardo fisicamente”.
Cosa non va nella difesa della Roma?
“Non dobbiamo focalizzarci sui singoli giocatori, è un reparto di squadra che si difende in maniera diversa, dipende anche dagli spazi che lasciano i centrocampisti. Smalling nell’uno contro uno può andare in difficoltà, al contrario se la squadra è compatta. Ci sono grandi riflessioni, ma penso che la Roma debba restare tranquilla e ricompattarsi per ritrovare gli equilibri, la serenità e l’entusiasmo. La Roma ha le carte in regola per fare bene e migliorare la classifica, se recuperi Dybala, Lukaku e Paredes può fare grandi cose”.
Ndicka?
“Mourinho non ha peli sulla lingua, se deve dire qualcosa lo fa. Se dice che è un po’ in ritardo c’è da crederci. Ndicka ha bisogno di tempo per potersi meritare la Roma e capire il peso della maglietta della Roma, ha bisogno di allenamenti specifici. Penso che possa venire fuori”.
Rui Patricio?
“Anche lui ha bisogno di tranquillità, di ritrovare le certezze a livello di reparto di squadra. Ora vengono evidenziate tutte queste cose negative perché la Roma non vince, credo che tutto sembra vada per il verso sbagliato ma queste situazioni capitano. Nel giro di una settimana può accadere di tutto, la Roma deve ritrovare le proprie certezze”.
A Roma è stato criticato anche Antonioli.
“Lui è sempre stato sereno e tranquillo, noi compagni eravamo tutti dalla sua parte. Antonioli ha avuto sempre questo atteggiamento di serenità nelle difficoltà, chiaro che quando il portiere sbaglia si evidenzia maggiormente il suo errore. Ha sempre avuto l’appoggio della squadra e dell’allenatore, anche nelle difficoltà ha sempre reagito”.