Juan: "Mi dispiace per i buu razzisti. Spero che l'infortunio non sia grave"
Juan a Sky Sport
“I buu razzisti? Con la Roma non mi era mai successo, ma neanche in Germania e in Brasile. Prima della partita siamo entrati con la maglia contro il razzismo, volevo sottolineare che rispetto i tifosi della Lazio, ho fatto un gesto solo perché non mi sono piaciuti i buu, mi dispiace più per loro che per me. L’abbraccio di De Rossi? Non solo della mia squadra, ma anche della Lazio come Klose, Dias e Matuzalem, che mi hanno detto di stare tranquillo. Prima della partita abbiamo messo la maglietta, questo è un derby che tutti sentono, bellissimo da giocare da vedere ma ogni volta ci sono cose extra campo che influiscono. L’infortunio? Oggi mi fa male, ho fatto una scivolata e ho preso una distorsione, spero non sia nulla di grave e di tornare al più presto. L’arbitro? Non posso dirlo, non ho visto che pensava l’arbitro. Capisco che per lui è difficile. Mi dispiace tantissimo per quello che hanno fatto loro, perché in 5 anni non ho mai mancato di rispetto per la Lazio, abbiamo vinto tanti derby e mi sono sempre comportato bene. Troppo poco aiuto dai laterali? Ci siamo allenati nell’alternanza dei terzini, qualche volta succede di perdere palloni a centrocampo perché vogliamo sempre avere la palla, bisogna lavorarci e bisogna cercare di non sbagliare il pallone e dar via al contropiede”.
Juan a Rai Sport
"Cori? Mi spiace tantissimo, anche perché c’era l’iniziativa della maglia contro il razzismo. Partita condizionata? Potevamo vincere anche dieci contro undici, abbiamo fatto di tutto ma sicuramente è difficile giocare con un uomo in meno dall’inizio. La Lazio ha saputo approfittare della situazione. Qualcosa da rimproverarci? La partita di Bergamo è stata brutta, questa no”.
Juan a Mediaset
"Ho giocato una buona partita nonstante la distorsione al gionocchio? Speriamo non sia niente di grave, domani facciamo la risonanza. Quando si perde la difesa è sempre criticata, dobbiamo allenarci e cercare di giocare meglio. La partita di Bergamo è stata brutta ma oggi abbiamo cercato di vincere. I buu razzisti? Ho fatto un intervento sulla bandierina e ho sentito dei cori fastidiosi, ho sempre avuto rispetto e penso di meritarlo. Il fatto di giocare sempre alti crea problemi qualche volta? E’ un rischio che corriamo e che sappiamo. Il problema è quando sbagliamo il passagigo a centrocampo. 3° posto? E’ più lontano, dobbiamo cercare di vincere le partite, di tornare a lottare per la Champions".
Juan in zona mista
“Abbiamo lottato, come si doveva in ogni derby. Ha condizionato l’espulsione? Sicuramente. Giocare in 10 dal primo tempo è difficile, dopo aver subito un gol è ancora più difficile. Siamo stati forti, abbiamo pareggiato, dopo hanno fatto un gol, sicuramente ci dispiace. Stagione fallimentare? Dobbiamo vincere, cercheremo di farlo a Palermo, non facciamo punti da 2 giornate. Dalla Curva Nord sono arrivati ululati razzisti? No, non voglio dire niente. Durante la partita ho parlato con alcuni giocatori della Lazio che mi hanno detto di stare tranquillo. Il mio gesto non era una mancanza di rispetto, solo perché erano rivolti verso di me. Giusti il rigore e l’espulsione? La regola va interpretata, la palla sicuramente l’attaccante la prendeva dopo aver saltato Stekelenburg. Dopo non so cosa abbia pensato l’arbitro, se era ultimo uomo o meno. Ma adesso non possiamo farci nulla”.