Impallomeni: "Vedo arbitri impauriti, come anche Volpi in Roma-Salernitana". AUDIO!

12.04.2022 17:15 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Impallomeni: "Vedo arbitri impauriti, come anche Volpi in Roma-Salernitana". AUDIO!
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Il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni Maracanà, trasmissione di TMW Radio, ha parlato del campionato di Serie A e dei temi più attuali.

Quanto il calendario farà la differenza da qui alla fine?
"Credo sia un mix di cose, influirà tutto: La condizione, la testa, anche il calendario. È ancora tutto molto incerto, ci sarà la tensione in cui tutti saranno coinvolti. Non ci sarà solo una cosa che farà la differenza. E poi avere una buona gamba farà la differenza".

Incide quindi anche la classe arbitrale?
"Sono stati commessi errori clamorosi nei confronti di tutte le squadre. Abbiamo visto cosa è successo in Juve-Inter, ma anche in Milan-Spezia e non solo. Mi sembra di capire, senza invocare la malafede, che ci sia un ricambio generazionale, ci vorrà pazienza nel formarli e un po' più di autocritica. La cultura dell'errore migliora la qualità della vita, ma se perseveri c'è qualcosa che non va. Vedo arbitri impauriti, come anche Volpi in Roma-Salernitana, entrano in campo con ansia da prestazione. Credo ci sia un discorso formativo, sono andati in pensione fior di arbitri e pian piano si sta cercando di creare un blocco. Ma anche la categoria si deve interrogare sul fatto che in ballo ci sono tanti interessi. Vediamo errori colossali e a volte incomprensibili. E questo lascia interdetti".



Vittoria che ha dato una spinta in più all'Inter quella contro la Juve?
"È un dato di fatto. L'Inter ha 4 partite fondamentali, ci metto anche la Coppa Italia. Se le vince tutte e quattro va verso il traguardo. Inzaghi sogna il triplete e incontrerà anche la Roma di Mourinho. Ma incontrerà anche Spezia e Bologna. L'ho rivisto in forma quest'ultimo e non sarà facile".

Dove vede Dybala il prossimo anno?
"Credo sia fortissimo con una squadra già forte. Non è un trascinatore, è un grandissimo calciatore ma i campioni sono quelli che hanno continuità. È stato un grande rimpianto bianconero. Lo stimo molto, ma gli infortuni e la difficoltà nell'assumersi le responsabilità lo hanno limitato. Si esalta se fiuta che è il secondo-terzo in squadra, non ha la personalità per trascinare la squadra. Ma alla Juve servono altre caratteristiche. Raspadori? E' giovane ma Dybala è Dybala. Magari esplode Raspadori, ma deve crescere. La maglia della Juve è pesante, lo sta capendo anche uno forte come Vlahovic".

Quali le chance Juve da qui alla fine?
"Lo Scudetto è un grandissimo rimpianto. Ha tre davanti e sono troppe. Per la Coppa Italia dico occhio alla Fiorentina, non sarà semplice".

La Fiorentina sogna davvero il quarto posto?
"Deve vincere contro Venezia e Salernitana. È in pieno entusiasmo, ha giocatori forti e si sono sbloccati gli esterni. Deve porsi un obiettivo e andare allo scontro diretto contro la Roma con dei punti di vantaggio o sarà difficile. E poi non sottovaluterei Lazio e Atalanta".