Impallomeni: "Dybala intasa un po' Pellegrini". AUDIO!

17.04.2023 16:05 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Impallomeni: "Dybala intasa un po' Pellegrini". AUDIO!
Vocegiallorossa.it

Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, dei temi del giorno.

Top e Flop di giornata?
"Nei top metto Mourinho. E poi la Lazio, che è la squadra più in forma. +12 rispetto allo scorso anno. E poi il lato B delle milanesi, che in campionato sono in deficit quest'anno".

Ce la possono fare per la Champions le milanesi?
"Se non dovessero centrare l'obiettivo sarebbe clamoroso. La Roma poi avrà Milan e Inter in casa e giocarsi la qualificazione lì. La discriminante sarà la coppa. È paradossale ma andassero in semifinale rischiano davvero di perdersi in campionato".

Milan e Inter si stanno facendo condizionare troppo dall'occasione Champions?
"Pesa e ci stanno pensando. Ma a otto giornate dalla fine è un rischio che devi correre. Il Milan se c'entra l'impresa al Maradona sarebbe incredibile. Stanno dimostrando che rischiano col fuoco. Le partite diminuiscono e dopo non sarà semplice rimediare".

La Juventus ko con il Sassuolo:.
"Mi è piaciuto Danilo nel post-gara. Ha mandato un bel segnale, anzi ha lanciato un bel siluro. Ha detto che possono giocare a tre-quattro, ma ha ammesso che nel calcio serve la consapevolezza di interpretare bene, coprire gli spazi. E su questo devono lavorarci molto. È una denuncia costruttiva a livello tecnico, senza dare una responsabilità diretta all'allenatore. Ieri ho visto tanta confusione. I giocatori ce li ha, li ha recuperati e pure forti. La Juventus con i 15 punti in più ha tre punti più della Roma. Se li riprende può lottare fino all'ultimo per qualificarsi in Champions. Danilo è un bel leader e dire certe cose mi è piaciuto".

Che ne pensa del futuro di Allegri?
"La dirigenza a fine stagione farà un punto e si deciderà che si farà qualcosa di diverso da quest'anno. È un rendimento deludente, è stata una stagione complicata nella gestione. Allegri era l'unico allenatore che poteva gestire questa situazione, però non bisogna dimenticare cosa è stato fatto in campionato. L'unico aspetto positivo sono i giovani. Serve però fare una valutazione attenta: questi giovani sono già pronti per un progetto vincente?La Juventus ha gli stessi punti dello scorso anno, non è migliorata. È vero che non è un campionato come lo scorso, ha i meriti Allegri di aver tenuto la barra dritta in questo ambiente, quindi le attenuanti ci sono, ma contro il Sassuolo non ci sono alibi. È stata molto molle. Ha influito forse il primo tempo con lo Sporting, che è stato un calvario. Lì hanno accusato il colpo, pur avendo vinto". 

E il Napoli come lo vede?
"Il Napoli ha fatto pochi punti. Dopo la sosta è un altro Napoli, forte, ma è altra cosa. È uscito dal campo troppo nervoso col Verona, si è visto. Non centrano più la porta come prima. Non è così facile riprendere i fili del discorso e fare subito quei punti che ti servono per portare a casa il titolo".

Roma, rivisto un Pellegrini più incisivo.
"È limitato quando c'è Dybala? Io dico che ha bisogno di una zona del campo dove esprimere il suo estro. Dybala gli intasa un po' una zona di campo. Ha fatto la miglior partita ieri Pellegrini, è una caso? Forse, ma anche no".