Fazio: "La Roma è il più grande club d'Italia. Dobbiamo lottare per un titolo"
Federico Fazio ha rilasciato un'intervista a Roma TV.
Come ti senti dopo essere diventato un giocatore della Roma?
"Sono molto felice di arrivare in una grande squadra come la Roma, io e la mia famiglia ne siamo felici".
Hai già avuto modo di parlare col mister?
"Non ho avuto ancora modo di allenarmi, non vedo l'ora di iniziare e di conoscere allenatore e compagni".
Hai parlato con Sabatini?
"Ho avuto modo di parlare con lui, mi ha trasmesso l'ambizione della Roma di disputare una grande stagione e vincere, questo ha influito molto. Ho molta voglia di vincere con la Roma, spero succeda già quest'anno".
Hai seguito la Roma? Conosci il calcio italiano?
"Quando giocavo a calcio da bambino seguivo la Serie A, mi affascinava ed era quello più visto. Ricordo il campionato he Batistuta ha vinto con la Roma, è un sogno giocare qui dopo Spagna e Inghilterra. È il campionato che più desideravo, è un sogno per me".
Quali sono le tue caratteristiche?
"Sono un calciatore forte fisicamente, un lottatore e un vincente, voglio vincere ovunque e sono qui per questo".
Qual è un aspetto dove pensi di poter migliorare?
"In un campionato come quello italian è importante migliorarsi sempre, è importante iniziare a lavorare con la squadra e conoscere da dentro un club grande come la Roma".
Hai vinto tanti trofei, tre volte l'Europa League. Cosa serve alla Roma per arrivare a questi livelli?
"Ambizione, impegno e determinazione a voler fare qualcosa di importante. Dobbiamo cercare di lottare per un titolo, ci riusciremo con ambizione e impegno, componenti che vengono apprezzate".
Come ti spieghi lo scarso utilizzo in Premier League?
"Al Tottenham sono arrivato dalla Spagna, quello inglese è un calcio diverso, lo sarà anche quello Italiano. In Inghilterra mi trovavo bene, un calcio fisico e verticale. Ho scelto di compiere questo passo, è un passo avanti, sono molto contento di tutto".
Ci sono diversi argentini: può esserti di aiuto in fase di ambientamento?
"In quasi tutte le squadre ci sono argentini, mio nonno e parte della famiglia sono italiani, nelle mie vene scorre sangue italiano".
Cosa ti ha detto Perotti sulla Roma?
"Con lui ho giocato a Siviglia, non gli andò bene ma la città è meravigliosa. A Roma è lo stesso, mi ha detto. Conosco già la città, Diego mi ha detto meraviglie anche del club".
Anche Lamela ti ha detto qualcosa?
"Mi parlava sempre della Roma, prima ancora che sorgesse la possibilità di venirci. Ha vissuto bei momenti, mi ha detto che gli piacerebbe tornare".
Come si affronta il playoff di Champions League?
"E' una partita molto importante, per cui si è lottato per un intero campionato. La Champions è diversa da ogni altra cosa, sarà una sfida da affrontare con ambizione, impegno e voglia di arrivare lontano".
Qual è il tuo obiettivo alla Roma?
"Il mio obiettivo è, vista la mia mentalità vincente, vincere un titolo. Se può essere subito, tanto meglio".
Un messaggio ai tifosi della Roma?
"Quello che ho già detto: la Roma è il più grande club d'Italia, a fine stagione sarà dove deve essere".