Falcao: "Campionato aperto. La Roma ha il pregio di vincere anche se non gioca bene".
Paulo Roberto Falcao, indimenticabile centrocampista della Roma, è stato inserito nella Hall of Fame della FIGC e,nel corso della cerimonia di premiazione ha rilasciato alcune dichiarazioni. Eccone uno stralcio riportate da Tuttomercatoweb: "Quando sono arrivato Liedholm mi ha chiesto con che maglia volessi giocare e chiesi la 5. C'erano tanti 10 molto bravi e prendere la 5 era meno impegnativo. Liedholm è stata la persona più importante per me e per noi, sono felice di vedere Carlo qui e mando un bacio al mister".
Falcao ha poi parlato a TMW Radio: "La vittoria della Fiorentina con la Juventus è stata importante per il campionato. I bianconeri hanno una gara in meno e credo che vinceranno, ma il campionato è riaperto. Restano la squadra da battere, senza dubbio. L'Italia? Mi piace sempre venire qui. Ci sono due capitali nel mondo, per me, Porto Alegre e Roma".
Queste le parole sul capitano della Roma, del Divino, riportate da Il Messaggero: «Totti è un giocatore straordinario. Avrebbe meritato un Pallone d’Oro per quello che ha fatto in carriera. Francesco può dare ancora qualcosa di importante come ha fatto ad esempio domenica scorsa con l’Udinese. Anche se non può giocare tutta la partita, può fare comunque la differenza e Luciano Spalletti, con grande intelligenza, sta gestendo benissimo questi momenti. Il contratto? Credo sia Totti a dover decidere se continuare o no». In ballo c’è anche il rinnovo di Spalletti: «Luciano mi piace, è un allenatore molto preparato, lo ha già dimostrato. Poi sarà la società a decidere«. Falcao ha parlato anche della rincorsa della Roma e del tonfo bianconero a Firenze: «Il campionato è aperto non ci sono dubbi, anche se le cose non sono cambiate dagli anni Ottanta, è sempre la Juve la squadra da battere. Ma la Roma ha un grande pregio: vince anche quando non gioca bene, un dettaglio importantissimo. Del resto da tanto tempo la Roma è lassù in classifica, significa che è stato fatto un buon lavoro. Il problema è che la Juve batterà il Crotone e tornerà a più 4 sui giallorossi. I bianconeri restano i favoriti. Ma non vorrei dimenticare Napoli, Milan e Lazio».