Castan: "La difesa a tre? Per noi va bene, ma decide il mister. Romagnoli diventerà un campione. Spero di fare felici i tifosi"
Leandro Castan ha rilasciato un'intervista a Sky Sport: "La vittoria di Firenze? Una bella vittoria, di spirito e personalità che fa vedere che siamo molto forti. Se avevo giocato già a 3? A inizio carriera, molto tempo fa. Mi piace giocare a 3 e a 4, decide il mister che sa come disporre meglio la squadra. Non so se la rivedremo, il mister ci parla per far meglio. Cosa ricordo dell'andata con l'Inter? Era la prima volta a San Siro, un bello stadio contro una bella squadra, abbiamo giocato una bella gara, speriamo di farne un'altra all'Olimpico. E' una partita fondamentale per il terzo posto, se vinciamo possiamo sognare. Bisogna vincere perché l'Inter è la squadra è più vicina. Se è ancora possibile arrivare terzi? Se battiamo l'Inter possiamo arrivarci, se non vinciamo è difficile.
Chi mi ha impressionato? Ci sono tanti giovani, Lucca, Florenzi, Destro, ma vedo Romagnoli che ha tanto talento, è un classe '95 che ha un futuro immenso. Parlo sempre con lui perché lui è molto forte e va aiutato, sono sicuro che diventerà un campione. Totti e De Rossi? Sono leader della nostra squadra, sono troppo importanti per noi. Il Mondiale per Club? Quando è finita la Libertadores avevo in progetto di giocare in Europa, i direttori del Corinthians mi hanno parlato ma Baldini e Sabatini mi hanno detto che servivo qui, mi sento anche io Campione del Mondo. Mi aspetto di vincere qui a Roma, quando si viene a Roma bisogna vincere. Ho l'obiettivo di vincere lo Scudetto e la Coppa Italia, ci vuole tanto lavoro. Spero di poter fare felici i tifosi e portare loro tanti titoli".