Cassetti: "Speriamo in un regalo dalla Juve. Totti? E' un grandissimo e poteva farne anche tre"

Vocegiallorossa.it

Cassetti a Radio Ies

"E' una vittoria importante ottenuta nei minuti finali. Il quarto posto dipende anche da domani, noi abbiamo ridotto lo svantaggio a un punto, speriamo in qualche regalo dalla Juve. La Lazio è favorita? Quando si è avanti si è sempre favoriti, abbiamo accorciato ma loro hanno una partita in meno, cercheremo di fare il massimo per portare sempre a casa la vittoria, magari con meno sofferenze. Nervosismo? Sicuramente nel primo tempo abbiamo fatto fatica, il Bari si chiudeva e ripartiva, non avevamo il ritmo giusto, nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa con Borriello però dopo tre minuti c'è stato il rosso a Daniele e diventa difficile giocare in 10; abbiamo dato tutto rischiando qualcosa ma col pareggio non facevamo nulla, alla fine ci è andata bene come a Udine, speriamo che la forttuna ci assista. L'azione del secondo rigore di Totti? Non ho visto l'azione del rigore, io ho recriminato molto sul fallo di mano del primo tempo, è un rigore clamoroso che se non vede l'arbitro i guardalinee che hanno una viusale migliore devono segnalarlo, andavamo sul 2-1 e la partita sarebbe cambiata. I nuovi proprietari punteranno sui giovani? Io mi sento di dare il massimo come in questi 5 anni, ho messo il massimo impegno, a volte bene a volte male , capita, il mio impegno non mancherà mai. Sul Capitano? Complimenti a Totti."

Cassetti a Roma Channel
Sicuramente è stata una gara difficilissima, soprattutto nel primo tempo, quando non giocavamo bene con il Bari che si chiudeva bene per poi ripartire.
Nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa, l'espulsione di De Rossi ci ha complicato la vita, poi abbiamo rischiato qualcosa ma dovevamo vincere.
De Rossi? Non ho visto bene la situazione. Gli episodi arbitrali? Il rigore di Juan non mi sembrava ci fosse. Nel primo tempo era netto il mani del giocatore del Bari sul tiro di Totti.
Alla fine l'importante era vincere, va bene così.
Totti è un grandissimo giocatore e un grandissimo uomo. Oggi bisogna tirargli un po' le orecchie, poteva fare anche il 207° gol (ride ndr).