Primavera, Marchegiani: "Ero nervoso per l'esordio ma è stato importante non prendere gol"

15.03.2014 19:16 di Claudio Lollobrigida Twitter:    vedi letture
Primavera, Marchegiani: "Ero nervoso per l'esordio ma è stato importante non prendere gol"
© foto di Luciano Sacchini

Il portiere Gabriele Marchegiani ha commentato il successo della Roma sull'Avellino: "E' stata una partita complicata, siamo più forti e avevamo creato molto senza riuscire a concretizzare. Poi queste partite sono così, loro hanno creato un paio di occasioni ma fortunatamente è andata bene. L'esordio è andato bene, ero nervoso perché per un portiere è difficile giocare una volta ogni tanto, era la gara perfetta per esordire perché loro non erano molto forti anche se si sono fatti sotto. L'attenzione è stata sempre alta ed è bene il fatto che non abbiamo preso gol. Il derby dello scorso anno? Partita emozionante, siamo riusciti a pareggiare in extremis, sarò io che porto i gol alla fine (ride, ndr)... E' stata un'esperienza valida per il futuro, la partita dopo ricordo che mi sembrava di passeggiare in mezzo al campo. Prendere 4 gol in un derby - le parole riportate da Vocegiallorossa.it - non è mai bello ma abbiamo pareggiato ed è andata bene così. La concorrenza? Se sono arrivato in Primavera un motivo ci sarà, mi alleno spesso con la Prima Squadra e questo mi aiuta molto. Anche gli altri portieri sono molto bravi e hanno fatto bene quando chiamati in causa, sono contento che il mister oggi mi abbia dato questa occasione.

Spero di averne altre nelle prossime partite. Mio padre? Le partite in cui giocavo male da piccolo erano quelle in cui mi veniva a vedere... Sicuramente avere un padre calciatore ti dà una mano soprattutto sotto l'aspetto umano, mi dà consigli tecnici anche se sa che abbiamo allenatori molto capaci. Parliamo più di come è andata la partita che sulle cose da migliorare. E' stata una vittoria davvero molto importante, nello spogliatoio ci siamo detti che loro erano ultimi in classifica e non potevamo essere l'unica squadra a non vincere contro di loro, con tutto il rispetto. Ci presentiamo a Livorno in buona condizione, le partite aiutano a fare meglio e speriamo bene. Una sconfitta nel derby si fa sentire per tutta la settimana, comunque la Lazio è una squadra forte e ci sta di perdere. Individualmente siamo più forti di loro, continuando a lavorare ridurremo il gap e ce la giocheremo fino alla fine".