PRIMAVERA 1 - Genoa CFC - AS Roma 3-3 - Le pagelle del match

PAGLIARINI 5,5: alla prima da titolare, alterna buone cose ad altre meno positive. Buone uscite a palla alta, esce però male sul primo gol di Szabo. Incolpevole sul gol di Bianchi, piazza male la barriera sull'ultimo gol di Rovella. Da rivedere.

BOUAH 7: è un ottimo difensore quando gli altri attaccano, è un'ala aggiunta in fase offensiva. Segna ancora una volta. Incontenibile.

CARGNELUTTI 6: partita senza scossoni per il difensore giallorosso, si limita al suo compito. Ma 3 gol subiti non sono pochi.

BIANDA 5,5: perde l'uomo sul primo gol del Genoa, alcuni errori poi in impostazione. Nel secondo tempo decisivo in una occasione. Non la sua miglior partita.

SEMERARO 6: spinge tanto in fase offensiva senza mai incidere, limita molto Candela in quella difensiva.

RICCARDI 6: il centrocampo della Roma ha tanta qualità e sostanza, e lo dimostra soprattutto nel primo tempo. Mezzo voto in meno per non aver sfruttato l'occasione per la vittoria negli ultimi minuti di gioco, su colpo di testa. (dal 81' BESUIJEN S.V.)

MARCUCCI 6,5: il migliore tra i centrocampisti giallorossi, realizza due assist per i gol di Celar, il primo bellissimo su una finta di tiro (dal 71' GRECO S.V.).

PEZZELLA 6: tanti strappi, tanta qualità e qualche bel lancio lungo, soprattutto nel primo tempo.

D'ORAZIO 5,5: più in ombra rispetto alle altre gare giocate fino ad ora (dal 62' CHIERICO 6: prova a dare brio alla manovra giallorossa, ma la squadra gira poco nel secondo tempo. Ha un'occasione su punizione alla fine, ma colpisce male).

CELAR 8: lo sloveno non si ferma più. Ha molta più cattiveria degli altri, arriva prima sui palloni e sotto porta non sbaglia quasi mai. Sigla i gol 12 e 13 in 6 apparizioni in campionato. Inarrestabile.

BUSO 6: alla prima da titolare anche lui non incide molto, le sue uniche occasioni sono nel primo tempo, ma non spaventa più di tanto il portiere avversario. Bene però nell'1 vs 1, crea molte volte superiorità numerica (dal 62' CANGIANO 5,5: ha più di una mezz'ora per mettersi in mostra, ma non incide).

ALBERTO DE ROSSI 6: la squadra alterna momenti di strapotenza ad altri di incertezze, come dimostra il risultato di 3-3: tanti gol segnati e tanti gol subiti. I suoi cambi non danno l'apporto sperato.