Alemanji: «La Roma è una grande squadra. Rimasto colpito da Pedro»

L'attaccante tedesco di origini camerunensi, classe 2004, Mbunya Alemanji - recentemente trasferitosi dalla formazione del Cambridge alla Roma (i giallorossi hanno versato un'indennizzo di formazione agli inglesi pari a £70.000 e fatto sottoscrivere al ragazzo un contratto triennale da professionista) - ha rilasciato la seguente intervista alla BBC Sport.

«È stato un passaggio importante per me - dichiara il calciatore giallorosso -, voglio dimostrare perché sono qui. I miei amici mi hanno detto: "Ti rendo contro che sei alla Roma?", ma io cerco di mantere la calma».

«Durante il lockdown - rivela Alemanji - i miei agenti (la SEG - Sports Entertainment Group, ndr) mi hanno contattato e mi hanno detto: "La Roma è interessata a te" (Morgan De Sanctis, direttore sportivo dell'AS Roma aveva visto alcuni sui video ricevuti proprio dagli agenti del calciatori, ndr). I giallorossi sono una grande squadra, non c'ho pensato molto prima di accettare. La settimana successiva sono stato contattato di nuovo e mi è stato detto che sarei dovuto andare due o tre settimane a Roma. Pensavo "Wow!". C'è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto previsto, ma, alla fine, ho firmato».

Sull'incontro con l'attaccante spagnolo, classe '87, Pedro.
«Sono uscito dalla mia stanza per andare a fare i test per il COVID-19 ed ho visto Pedro. Sono rimasto colpito».