Bisogna concretizzare di più ma certi giocatori non possono stare in panchina...

Soprannominato dai tifosi "Core de Roma", grazie alle 386 partite con la maglia giallorossa è tra i giocatori con più presenze nella storia romanista, superato solo da Francesco Totti
20.08.2011 00:00 di  Giacomo Losi   vedi letture
Bisogna concretizzare di più ma certi giocatori non possono stare in panchina...

Inizia male l'avventura in Europa League. Nel primo tempo la Roma ha mostrato buona personalità e possesso palla ma, nella ripresa, il calo fisico ha permesso allo Slovan di vincere la gara. Il portiere ha forti responsabilità sul gol subìto ma può accadere di sbagliare. Nel calcio bisogna però concludere e se non hai nessuno che butti dentro la palla non è facile. Mi è piaciuta la mentalità, la voglia di imporre il proprio gioco, il possesso palla ma è fondamentale poi concretizzare altrimenti, soprattutto in Italia, ti condannano subito. Certi giocatori non possono però stare in panchina: se calano alla distanza si possono sempre sostituire ma non è possibile buttare nella mischia i giovani. Vanno inseriti in un tessuto solido nel quale poter crescere e rendere al meglio: sono il primo a voler puntare sui ragazzi ma vanno inseriti in un contesto diverso. Borriello è un bravo attaccante ma se non viene adoperato perché tenerlo? Okaka è un giovane interessante ma certamente non può essere paragonato all’ex centravanti del Milan. Entro la fine del mercato dovrebbero arrivare altri giocatore e mi auguro venga rafforzata la difesa ma soprattutto il centrocampo, in considerazione del tipo di gioco che vuole fare Luis Enrique.

Al ritorno non dovrebbero comunque esserci particolari problemi. Mi aspettavo di più dallo Slovan e la Roma, soprattutto davanti ai propri tifosi, non può fallire anche perché la gente si aspetta qualcosa di importante da questi giocatori.