Zenit, Criscito: "Sarei fiero di una chiamata della Roma"
Il difensore dello Zenit San Pietroburgo, Domenico Criscito, ha parlato del proprio futuro ai microfoni di SportItalia. "Adesso sono in ritiro a Doha, stiamo preparando la partita di Champions, stiamo lavorando bene. Spalletti? C'è poco da dire sull'allenatore, è una persona fantastica, sono contento che torni a lavorare. Gente così fa bene al calcio. È un tecnico importante per la mia carriera, mi ha portato a San Pietroburgo, ho passato tre anni bellissimi. Non so, prima bisogna vedere se il mister mi vuole ancora: sarei fiero di un'eventuale chiamata. Il calcio italiano mi manca, lo vedo dalla Russia, anche se qui sto molto bene, non c'è stato un contatto, nessuno mi ha chiamato". Una parola anche su Witsel: "È un grandissimo calciatore, io scherzo con lui dicendo che dovrà imparare l'italiano, ma alla fine deve essere concentrato sullo Zenit". Sulla Juventus: "Sono arrivato in prima squadra e dopo cinque partite sono stato messo in disparte. Sono felice della mia carriera finora. Vorrei tornare in Nazionale, giugno è alle porte e vedremo".