Lazio, Inzaghi: "Mai visto un derby con 4 pali. Rigore? È stato cercato"
Inzaghi a Sky Sport
"Vedendo la gara c'è un po' d'amarezza, 21 tiri a 7, abbiamo preso 4 pali, occasioni clamorose con Correa e Lazzari. È venuto fuori un pareggio, c'è amarezza in me ma dobbiamo andare avanti, abbiamo tenuto bene il campo e giocato un ottimo calcio. Se avesse segnato Leiva, la partita sarebbe cambiata, la Roma ci ha dato fastidio con qualche ripartenza. I miei appunti? Sono solo numeri, serviva più cattiveria. Lazzari poco coinvolto nel primo tempo? Non siamo stati bene a fare determinate cose, Kluivert rientrava di più e abbiamo trovato più spazio dalla parte di Lulic e Luis Alberto, dovevamo coinvolgerlo maggiormente. Come ho detto, dovevamo essere più precisi, ora abbiamo 14 giorni per lavorare meglio. Abbiamo fatto due ottime gare, dovevamo fare 6 punti ma ne abbiamo solo 4".
Inzaghi in conferenza stampa
"C'è amarezza, con quello che abbiamo creato avremmo dovuto vincere. Abbiamo fatto 21 tiri a 7, tra cui 13 nello specchio. Ma il calcio è questo. Dopo il vantaggio si sono abbassati, noi abbiamo rischiato in qualche ripartenza ma siamo stati bravi a reagire. Ma un derby con 4 pali non l'ho mai visto in vita mia. Perché Milinkovic è uscito? Cambio tecnico-tattico, avrebbe potuto fare meglio. Parolo è entrato e ha preso una traversa. Siamo in tanti, la squadra lo sa. Con Milinkovic ci siamo salutati senza problemi. Anche Ramos voleva restare in campo con una distorsione e un ammonizione. Ma decide il mister, poi è il risultato a dire se ha avuto ragione. Parolo è entrato e ha fatto bene, Milinkovic ha fatto una discreta gara nel primo tempo. Sono amareggiato, non sono felice, quando non si vince si dice di portare via il pari, ma io oggi volevo portare via la vittoria. Ce la meritavamo. Una prova così aumenta l'autostima? Certamente. Sono due prove che danno autostima, ma al tempo stesso dobbiamo avere rammarico, dovevamo avere 6 punti. Ne abbiamo 4, non rispecchia quello che abbiamo fatto con una squadra forte, che ha sfruttato l'occasione per andare in vantaggio e poi si è abbassata. Credo che anche il loro allenatore abbia detto che è stato merito nostro, è stata una reazione a quello che abbiamo fatto noi in campo. Sicuramente potevamo fare meglio, coinvolgendo maggiormente Lazzari nel primo tempo. La mano di Milinkovic? Purtroppo sto vedendo che li stanno assegnando. Dobbiamo abituarci. Secondo me è stato un rigore cercato. Il braccio di Milinkvoc è stato cercato ed è stato trovato. Dobbiamo abituarci, dobbiamo sapere che nei cross non possiamo tenere le braccia in alto perché ci sono giocatori di livello che cercano i rigori e alla fine riescono a trovarli".
Inzaghi a Lazio Style Channel
"Sono amareggiato ma allo stesso tempo mi prendo la prestazione. Avremmo meritato, dovevamo essere più precisi in zona gol ma purtroppo non abbiamo concretizzato la mole di lavoro. Siamo andati in svantaggio su rigore poi la Roma si è abbassata e abbiamo rischiato sulle loro ripartenze. La prestazione, ripeto, è stata positiva. C’è amarezza perché ai punti avremmo meritato di più ma le prime due prove ci devono dare certezze. Ci faremo trovare pronti per la gara di Ferrara, inizieremo a lavorare con i calciatori che non partiranno in Nazionale. Luiz Felipe ha riportato un trauma alla caviglia in seguito all’intervento di Zaniolo, già ammonito e ho preferito toglierlo: Bastos entrato come sempre bene, anche lui ci ha aiutato a rimettere in piedi la partita. Sembrava dovesse piovere invece il clima era afoso: i ragazzi sono stati bravi a gestire dopo lo svantaggio contro giocatori rapidi come quelli della Roma. In Serie A ci sono squadre forti, dovremo restare uniti sul campo per portare a casa i punti che ci spettano. Il fallo di mano? C’è una regola, va rispettato, occorre essere più furbi. Abbiamo spinto tanto con Lulic e Luis Alberto, abbiamo messo in mostra ottime cose. Abbiamo lavorato bene in ritiro e i primi 180 minuti della Serie A ci sta confortando. Al rientro sarà un tour de force che inizierà a Ferrara e ci vedrà in campo sette volte in ventuno giorni”.