Chiellini: "Siamo stati poco attenti. Sabato c'è una grande partita, da non sbagliare"
Non è soddisfatto Giorgio Chiellini della prestazione della squadra bianconera questa sera contro il Brescia:"E’ un’occasione persa, dopo che passi in vantaggio a venti minuti dalla fine non possiamo farci raggiungere se vogliamo aspirare a grandi obiettivi,-ribadisce Giorgio ai microfoni di Juventus Channel -. Siamo stati poco attenti in occasione del gol. Bisogna riuscire a fare qualcosa in più come doveva essere fatto a Bologna. La partita bisogna saperla gestire per tutti i novanta minuti. Sabato abbiamo una grande partita, da non sbagliare. Sto bene dopo il mio piccolo stop, ma all’inizio della gara avevo un po’di timore".
A margine dell'allenamento mattutino a Vinovo, Giorgio Chiellini ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport 24:
Giorgio, sembra che alla Juventus manchi ancora qualcosa per fare il salto di qualità. Cosa manca? Dove deve ancora migliorare?
"Ci sono vari aspetti. Comunque per tenere il passo del Milan in questo momento serve magari vincere in queste trasferte. Non so se serve un po' d'attenzione, un po' di agonismo e cattiveria in più, insomma, ci sono tante cose che dobbiamo migliorare. Detto questo, il percorso è buono, stiamo crescendo sempre partita dopo partita e non bisogna vedere il bicchiere mezzo vuoto".
E' un campionato molto diverso rispetto agli ultimi anni. Avete anche voi questa sensazione? Non c'è più quell'Inter schiacciasassi...
"L'Inter purtroppo patisce i tanti infortuni, un po' come noi. Gli mancano quei ricambi all'altezza che aveva l'anno scorso. Obiettivamente sta avendo anche un po' di ricambio generazionale e non ha la rosa forte come l'anno scorso. Ha avuto assenze importanti che la stanno condizionando e sta facendo fatica. Il problema degli infortuni c'è ed in parte ce l'abbiamo anche noi. Poi uno non si deve piangere addosso, ma è reale tutto questo. Il campionato comunque è equilibrato, ci sono squadre come Napoli e Palermo che si sono rinforzate tanto e si fa sempre fatica nel calcio italiano; ormai c'è un livellamento tale, dal punto di vista fisico e tattico, che anche giocare contro le piccole diventa molto difficile".
Adesso affrontate la Roma di Ranieri. C'è ancora un po' di rancore tra lui ed i dirigenti. Cosa ne pensi tu?
"Personalmente sono contento che si sia ripreso, dopo un inizio molto burrascoso, molto difficile. E' chiaro che sono contento per lui, ma sabato farò di tutto per riprovare a batterlo, perchè quest'anno vorrei arrivare davanti alla Roma"