Xherdan Shaqiri: genio e grinta, dribbling e potenza. Il talento che ha fatto innamorare Sabatini
Centosessantanove centimetri di talento, settantadue chilogrammi di dinamismo e grinta: Xherdan Shaqiri, centrocampista offensivo classe 1991, è uno dei nomi caldi del mercato giallorosso, uno di quelli su cui la Roma ha focalizzato l'attenzione in questi primi scampoli di mercato estivo, uno di quegli elementi cerchiati di rosso sul taccuino del ds Walter Sabatini, che sta facendo il possibile per portarlo alla corte di Luis Enrique.
Di origini kosovare, ma naturalizzato svizzero, Shaqiri possiede, a venti anni ancora da compiere, già quelle caratteristiche e quelle qualità tipiche di un giocatore completo. Eccellente visione di gioco, fulminea rapidità di movimento, dribbling, velocità, accelerazione, e soprattutto potenza, nonostante il fisico non così prorompente. Ha nelle corde una grande capacità di tiro, che lo rende un trequartista a tutti gli effetti, bravo a ispirare la manovra offensiva e, allo stesso tempo, a finalizzare con conclusioni forti e tese dalla distanza.
Con la maglia del Basilea, compagine che lo ha lanciato nel calcio che conta e che gli ha concesso di esordire nella nazionale Under 21 svizzera (con cui, ieri sera, ha perso l'Europeo di categoria per mano della Spagna), Shaqiri è riuscito ad affermarsi ad alti livelli, acquisendo una duttilità tattica che gli permette di coprire bene, oltre al suo ruolo naturale di regista avanzato, anche quello di mediano di sostanza, esterno di attacco e centrocampo e – nell'evenienza – addirittura laterale di difesa. Non è un difensore, ma all'occorrenza sa coprire. Non è un tornante, ma sotto l'attenta guida di mister Fink ha imparato a ripiegare, e giocare non per se stesso ma per il collettivo.
Un ragazzo, quindi, dalle potenzialità immense, che la Roma sta facendo di tutto per rendere giallorosso. Sabatini lo continua a seguire, il Basilea chiede nove milioni di euro. Il ragazzo, dal canto suo, non si espone, anche se c'è chi giura che Xherdan sarebbe fiero di giocare assieme a Totti e compagni. Un paio di giorni fa c'è stato un incontro tra il ds romanista e Ulisse Savini, agente che cura gli interessi italiani del giocatore. Altri meeting dovrebbero esserci a breve. Xherdan piace, e tanto. La Roma lo vuole, conscia delle sue grandi qualità, del talento di un calciatore che ha tutte le carte in regola per farsi amare immediatamente.