Un Chi...occhio al Regolamento - Bologna-Roma 3-3
Nel corso della sfida terminata 3-3 tra Bologna e Roma Antonio Giannoccaro e il suo team arbitrale hanno fornito qualche spunto per poter analizzare alcuni punti del Regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.
Al 6', Miralem Pjanic perde una delle due scarpe da gioco ed è costretto dall'arbitro ad uscire dal campo. In casi simili, il Regolamento è molto chiaro:
- il calciatore non in regola deve essere invitato dall’arbitro ad uscire dal terreno di gioco per regolarizzare il suo equipaggiamento;
- il calciatore dovrà uscire dal terreno alla prima interruzione di gioco, a meno che non abbia già provveduto a regolarizzare il suo equipaggiamento;
- un calciatore uscito dal terreno di gioco per regolarizzare il suo equipaggiamento non potrà rientrarvi senza l’autorizzazione dell’arbitro;
- l’arbitro controllerà la regolarità dell’equipaggiamento del calciatore prima di autorizzarlo a rientrare sul terreno di gioco;
- il calciatore potrà rientrare sul terreno di gioco solo durante un’ interruzione di gioco.
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Regola 4 "L'equipaggiamento dei calciatori")
Giannoccaro ha fatto uscire il bosniaco dal campo nonappena il gioco si è fermato, dopodiché il centrocampista giallorosso ha regolarizzato il suo equipaggiamento rimettendosi la scarpa ed è rientrato alla successiva interruzione del gioco.
All'11, la Roma batte un calcio d'angolo, in seguito al quale Alessandro Diamanti prova a condurre un contropiede per la squadra di casa. Il fantasista felsineo viene fermato fallosamente da Ivan Piris, protagonista di un cosiddetto fallo tattico, che il Regolamento codifica come comportamento antisportivo:
Un calciatore dovrà essere ammonito per comportamento antisportivo se ad esempio:
(...)
commette un fallo con il fine tattico di interferire o di interrompere una promettente azione d’attacco;
(...)
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Interpretazioni delle Regole del Gioco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
In base a ciò, Giannoccaro ha correttamente ammonito Piris.
Al 39', Alberto Gilardino subisce un colpo e resta a terra. L'arbitro fa proseguire il gioco, non giudicando grave l'infortunio dell'attaccante rossoblu, e i calciatori della Roma continuano a giocare. La decisione di interrompere il gioco è infatti a esclusiva discrezione del direttore di gara:
L’arbitro:
(...)
interrompe la gara se, a suo giudizio, un calciatore è gravemente infortunato e si assicura che sia trasportato al di fuori del terreno di gioco; tale calciatore potrà rientrare sul terreno di gioco solo quando il gioco sarà ripreso e dopo aver ricevuto l’autorizzazione da parte dell’arbitro;
(...)
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Regola 5 "L'arbitro").