Riise, dove sei?

Vocegiallorossa.it

Dov’è il John Arne Riise ammirato da tutti nella passata stagione? Il terzino norvegese, lo scorso anno, era stato tra i giocatori più importanti nella rincorsa all’Inter, mentre oggi sembra la sua controfigura. Dopo il grave incidente riportato in allenamento con la sua nazionale, Riise non è più tornato ai suoi livelli. Timido nelle punizioni, che spesso lascia battere ai compagni anche nelle posizioni a lui più congeniali, impreciso nei cross e nei tiri in porta, è anche svagato in fase difensiva.

Il colpo alla testa ricevuto in quell’infortunio, ne sta condizionando le prestazioni. Proprio nelle ultime 2 gare dei giallorossi, i suoi errori sono stati quasi decisivi nel far perdere punti importanti alla squadra. Nella partita casalinga contro il Brescia, ha lasciato 2 metri di spazio al non altissimo Eder, evitando pure di saltare e permettendo all’attaccante delle rondinelle di colpire facilmente di testa e pareggiare. Contro l’Inter è, quantomeno, corresponsabile in almeno 2 dei 5 gol presi dalla Roma. Sulla seconda rete nerazzurra, il numero 17 romanista marca a distanza Eto’o, che ne approfitta e tira a botta sicura in porta, anche se nella circostanza Julio Sergio pare il maggior colpevole, poiché il pallone gli passa sotto le braccia. Nell’occasione della quarta marcatura interista, commette lo stesso errore della giornata precedente: non prova neanche a saltare e lascia molto spazio all’attaccante interista che poi passa la palla ad uno smarcato Thiago Motta che segna indisturbato.

Bisogna capire se questo problema è solo psicologico e se e quando “Thunderbolt” tornerà l’ottimo giocatore che nel Liverpool entusiasmava i suoi tifosi così come lo scorso campionato aveva fatto con quelli giallorossi. Anche nel primo anno di Roma, con Spalletti in panchina, commetteva qualche ingenuità nelle chiusure, ma nella seconda stagione romanista aveva lavorato per migliorarsi ed era diventato molto puntuale ed attento nelle diagonali. In questo momento, però, il trentenne terzino sinistro sembra lo sbiadito calciatore ammirato in passato.

L’alternativa è Castellini, che non sembra convincere particolarmente mister Ranieri: in alcune circostanze, l’ex parmense avrebbe potuto far rifiatare il norvegese, ma il tecnico di San Saba ha deciso diversamente. A fine anno, fosse ancora questo il rendimento di Riise, la nuova proprietà dovrà provare ad acquistare un calciatore in grado di alternarsi con più frequenza al nazionale della Norvegia. La speranza è che però sia lo stesso John Arne Riise a tornare ai suoi standard, poiché sarebbe un’arma in più per la Roma, che avrebbe maggiore pericolosità in zona gol ed in difesa darebbe un valido aiuto ai compagni di reparto.