Perotti: estro, dribbling e qualità per affrontare la Vecchia Signora
Contro la Juventus Luciano Spalletti dovrà, senza ombra di dubbio, mettere in campo un 11 abbastanza rimaneggiato, viste le assenze certe di Dzeko e Strootman e quella quasi sicura di Nainggolan, alle prese con il riassorbimento di un edema al polpaccio. Sarà quindi importante affrontare la Vecchia Signora chiudendo tutti gli spazi e ripartendo velocemente con estro e qualità. Queste caratteristiche trovano in Diego Perotti (anche lui non al meglio per la cronaca ma indispensabile vista l'importanza della gara) l’uomo ideale a cui affidare il gioco giallorosso. Il Monito, fin qui, è stato autore di una stagione in chiaroscuro nonostante i 9 gol e i 10 assist realizzati nelle 42 presenze ottenute finora. Il suo minutaggio in questo campionato, infatti, è andato progressivamente riducendosi da gennaio in poi, complici sia il cambio di modulo dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1 con conseguente affermazione di Nainggolan nel ruolo di trequartista sia un problema al polpaccio occorsogli nella prima metà del mese che lo ha costretto a saltare la sfida in trasferta vinta contro l'Udinese per 0-1 del 15 gennaio (in gol andò proprio Nainggolan). Da quel giorno fino a oggi, l'argentino ha disputato 563' nei 14 match in cui è stato disponibile per una media di (40,2' a gara), ruolino inferiore rispetto ai 1084' ottenuti nelle 17 gare in cui era disponibile prima del match contro l'Udinese (63,7' in media giocati a partita).
Pur essendo il bilancio dell’argentino contro la Juventus non dei più positivi, avendo ottenuto, tra Roma e Genoa, solamente una vittoria nei precedenti 4 confronti passati - e per di più con la maglia del Grifone -, il numero 8 giallorosso può puntare anche sul fatto di affrontare domenica sera una retroguardia non più così impenetrabile come i tempi passati (nelle ultime 4 apparizioni tra campionato e coppe, i bianconeri hanno subito 4 gol, con una insolita media di un gol a partita) che potrebbe dare ancor più rilevanza alla sua discreta percentuale di precisione nei passaggi (81% in questo campionato e leggermente in calo rispetto all'85% dell'anno passato). È proprio su questi dati che il Monito dovrà contare per cercare di mettere in difficoltà BBC (rectius Bonucci, Barzagli e Chiellini) e compagni, regalando così al club un secondo posto quasi sicuro, Chievo e Genoa permettendo.