La rivincita di Santon

Vocegiallorossa.it

La Roma è tornata ieri a lavorare a Trigoria dopo la bella vittoria ottenuta per 4-0 sul Frosinone di Moreno Longo. I 3 punti conquistati, per la prima volta quest'anno tra le mura di casa dell'Olimpico, a discapito dei ciociari, hanno rappresentato una boccata d'ossigeno per una squadra apparsa, sin dalle prime apparizioni di questa stagione, priva di una vera e propria identità e deficitaria della personalità messa, invece, in mostra la scorsa annata, soprattutto in Champions League. Tra le buone indicazioni ricevute dalla partita contro i corregionali c'è stata sicuramente l'ottima prestazione di Davide Santon, schierato per la prima volta titolare in questo campionato. Il terzino polivalente (può giocare su entrambe le fasce) giallorosso ha disputato 90' minuti a ottima intensità, impreziositi anche dall'assist per il gol di tacco di Pastore. Il match di mercoledì sera, infatti, ha rappresentato una piccola rivincita per il numero 18 giallorosso, arrivato a Roma nell'ambito dell'operazione che ha portato Nainggolan all'inter. Sin dai primi giorni con la sua nuova squadra, l'ex Inter è stato bersaglio di numerose critiche, poiché ritenuto non all'altezza di far parte della rosa capitolina senza averlo ancora visto proiettato in questa nuova dimensione. Al termine del match contro il Frosinone, invece, è stato lo stesso tecnico giallorosso a tessere le lodi del classe '91: "A volte si critica prima di vedere, si sta allenando con grande dedizione. Avevo tre terzini destri e dovevo scegliere, ribadisco che ha guadagnato posizioni, dà una sicurezza difensiva importante e conosce il campionato", segnale questo di quanto il calciatore sia considerato importante nello scacchiere di Di Francesco. 
Ma quale può essere, dunque, il ruolo di Santon in questa Roma? Sicuramente mercoledì scorso il 27enne ha dimostrato di porter sostituire, più che dignitosamente, Alessandro Florenzi, permettendo in tal modo al calciatore romano di tirare il fiato in vista del derby di sabato pomeriggio. Il terzino, dunque, potrà essere assai utile come primo cambio sulla corsia di destra. E Karsdorp? L'olandese, invece, rimasto in panchina contro il Frosinone e in tribuna in Champions contro il Real Madrid, sembra aver perso posizioni nelle idee del proprio tecnico, che è apparso decisamente più propenso a schierare l'ex Inter sull'out di destra al posto di colui che, l'anno scorso, sarebbe dovuto essere il titolare della corsia di destra. 
Quello che è certo è che, con tre competizioni da sostenere, di occasioni per mettersi in mostra ce ne saranno per tutti. Solamente chi si impegnerà di più, dunque, avrà l'onore e l'onere di andare in campo.

Prossima partita: Roma-Lazio, sabato 29 settembre ore 15:00
Probabile formazione (4-2-3-1):Olsen; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; De Rossi, Nzonzi: Ünder, Pastore, El Shaarawy; Dzeko.  
Ballottaggi: Jesus-Manolas
​​​​​Indisponibili: Perotti
In dubbio: Manolas
Diffidati: -
Squalificati: -