Dallo Spezia allo Spezia: quando tutto è cambiato, in attesa di un cambiamento

Il 19 gennaio 2021 la Roma di Paulo Fonseca viene eliminata dalla Coppa Italia dallo Spezia. Il match termina 4-2 per i liguri ai tempi supplementari, con i giallorossi che terminano la partita in 9 uomini. A peggiorare la situazione, Fonseca effettua un cambio di troppo e così la Roma perde a tavolino 3-0. A seguito di tutto ciò, Dzeko – al tempo capitano dei giallorossi – litiga con l’allenatore. Il riassunto – probabilmente - non era necessario, nessun romanista è ancora riuscito a dimenticare quella serata da incubo.

PUNTO DI SVOLTA – La serataccia contro lo Spezia non ha segnato solo l’uscita dalla Coppa Italia, ma è stata un vero e proprio punto di svolta in negativo della stagione della Roma. Gli strascichi della sconfitta a tavolino e del litigio tra Fonseca e Dzeko si sono protratti a lungo e hanno anticipatamente posto la parola fine alla stagione dei giallorossi. Dopo il litigio, a Dzeko è stata tolta la fascia da capitano e a lungo non è neanche più sceso in campo. La panchina di Fonseca ha iniziato a traballare e la squadra ha perso la fiducia e l’entusiasmo della prima parte di stagione. Dopo l’eliminazione dalla Coppa, i giallorossi sono calati anche in campionato, allontanandosi vertiginosamente dalla zona Champions. È proseguito positivamente solo il percorso in Europa League, terminato però anche quello in maniera fortemente negativa contro il Manchester United. Risultati negativi a parte, l’impressione è che in quella notte di gennaio si sia rotto qualcosa e che il capitolo Fonseca si sia chiuso con quella partita.

L’ILLUSIONE – Pochi giorni dopo la sfida di Coppa Italia, Roma e Spezia si sono nuovamente incontrate sul campo dell’Olimpico (il 23 gennaio). I giallorossi, senza Dzeko e con Pellegrini capitano, vivono un’altra serata folle: passano in vantaggio con Mayoral e si fanno subito rimontare da Piccoli. Nel secondo tempo, si portano avanti sul 3-1, ma si fanno nuovamente raggiungere dagli avversari. Al 92’ ci ha pensato Pellegrini a risolvere la sfida e a regalare alla Roma la rivincita sullo Spezia. Con quel gol allo scadere, per giunta proprio del nuovo capitano, è sembrato nuovamente di vivere un momento importante della stagione, ma questa volta in positivo. A quella vittoria, però, non c’è stato un seguito positivo, anzi – come detto in precedenza – nei mesi successivi la Roma ha vissuto un continuo calo di rendimento. Quella seconda sfida con lo Spezia, dunque, ha solo dato l’illusione di un nuovo inizio.

LA NUOVA OPPORTUNITÀ – Facciamo ora un grande salto temporale e arriviamo fino ad oggi. Tra tre giorni la Roma sfiderà nuovamente lo Spezia e, dopo i tre pareggi contro Genoa, Sassuolo ed Hellas Verona, la sfida contro i liguri può nuovamente segnare un punto di svolta per i giallorossi. Vincere contro la squadra di Thiago Motta può portare entusiasmo e nuova convinzione agli uomini di Mou in vista del prosieguo della stagione. Al contrario, un risultato negativo potrebbe chiudere definitivamente la rincorsa all’obiettivo quarto posto. Ritrovare i tre punti contro lo Spezia è dunque fondamentale. Così, un anno e un mese dopo, lo Spezia è ancora una volta uno spartiacque importante nella stagione della Roma. La speranza è che, in questa stagione, vada meglio della passata.

Prossima partita: Spezia-Roma, domenica 27 febbraio ore 18:00
Probabile formazione (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Maitland-Niles; Pellegrini; Zaniolo, Abraham.
Ballottaggi: Vina/Maitland-Niles, Veretout/Oliveira.
In dubbio: -
Diffidati: Pellegrini.
Squalificati: -
Indisponibili: Spinazzola (rottura del tendine d’Achille sinistro), Ibanez (distrazione del legamento collaterale del ginocchio sinistro), Boer (problema fisico), Perez (problema fisico).