Tavano, ag. Fifa: "Castán? Può andare avanti su ottimi livelli"
L'ex agente per l'Italia di Leandro Castán, Diego Tavano, ha parlato del brasiliano, della prima convocazione in nazionale e del buon inizio di stagione avuto con la casacca giallorossa. Tavano esprime la sua opinione anche su Bojan, passato al Milan in estate:
Oggi Castán esordisce con la Nazionale brasiliana come terzino sinistro. Lo aveva mai visto giocare in questo ruolo?
"Non lo avevo mai visto giocare terzino sinistro, ma sapevo della stima del Ct Menezes ed ero certo del suo rientro nel giro della Nazionale. Soprattutto ora che gioca con continuità in un club importante come la Roma. Però penso sia un giocatore adattato al ruolo".
Dunque non le sembra riproponibile come terzino nella Roma di Zeman.
"Assolutamente, non penso sia un esterno zemaniano".
Intanto come centrale difensivo sinora ha stupito. Teme una sua flessione visto che quest'estate praticamente non si è mai fermato?
"Lui fa della forza fisica la propria caratteristica principale e ora ha anche l'entusiasmo per il cambio di continente. Penso possa andare avanti ad ottimi livelli: nonostante la piccola flessione della Roma ha ben figurato e questo è tutto dire. E' giovane ed integro, non credo avrà problemi", ha detto a romanews.eu.
Lei è molto vicino all'entourage di Bojan ed ha seguito il suo passaggio al Milan. Finora ha giocato poco, come vive il trasferimento in rossonero?
"Il ragazzo si giocherà le sue chances quando avrà l'opportunità di farlo. Lui è dovuto andare via dalla Roma ed il Milan era secondo me la società più adatta alle sue prerogative. Sappiamo che è una squadra di grandi campioni e può capitare di non giocare con continuità, ma Bojan è giovane e questa tappa rimarrà comunque importante nella sua carriera".
Dice che è dovuto andare via. In che senso?
"Nel senso che la Roma a un certo punto ha smesso di credere in lui e di conseguenza si è dovuto guardare altrove. Lui non sarebbe mai voluto andare via dalla Roma, non è stata una scelta del giocatore: stava benissimo a Roma, aveva entusiasmo per giocare, era convinto di potere dare molto con Zeman e tra l'altro è innamoratissimo della città di Roma. Non so cosa sia successo, ma sicuramente a un certo punto si è smesso di puntare su di lui. Allora Bojan ha scelto Milano, dove ci sono tanti campioni ma anche più partite per mettersi a disposizione del tecnico".
Lei cura gli interessi di molti giocatori. Qualcuno in particolare che si sente di consigliare alla Roma?
"Richard Ortiz, un classe '90. Gioca con la Nazionale paraguayana come terzino sinistro, ma nel suo club, l'Olimpia Asunción, fa anche l'interno sinistro a centrocampo. A breve ne parlerò con con Fiorentina e Udinese, ma mi sento di consigliarlo anche alla Roma. E' un mancino naturale come se ne vedono pochi ed ha un ottimo tiro, fa gol meravigliosi da lontano. E' un giocatore di prospettiva e oggi l'operazione si chiude con circa 2 milioni di euro".