Tacchinardi: "Roma sfortunata, può rimontare il Bodø/Glimt". AUDIO!

A parlare delle italiane nelle coppe e non solo a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il tecnico ed ex calciatore Alessio Tacchinardi.

Un commento sull’Atalanta ieri a Lipsia.
"Ieri ho visto una bella partita. Il Lipsia è una bella squadra, quando si arriva a questo livello è normale che ci siano grandi squadre. Al ritorno l'Atalanta avrà il pubblico dalla sua, spero e sono fiducioso di un passaggio del turno. L'Atalanta ieri ha giocato lì senza alcun timore e a petto in fuori. Penso che l’Atalanta può arrivare in fondo in questa competizione e credo che a Sassuolo farà riposare qualcuno".

Come inquadra la sconfitta della Roma ieri a Bodo?
"La Roma sicuramente può farcela al ritorno e penso che, nell’ultimo periodo, stia crescendo. Ieri è stata una partita sfortunata. Le parole di Mourinho sono chiare per caricare calciatori e ambiente. L'allenatore portoghese è il migliore per preparare al meglio da un punto di vista psicologico questo tipo di partite". 

Mi fa le percentuali per i ritorni?
"Atalanta 55%, partita davvero comunque complicata al ritorno. Per la Roma la stessa percentuale, secondo me con queste dichiarazioni saranno molto carichi. Sono fiducioso e speranzoso per entrambe". 

Questi giovani nella Roma sono un sintomo di infelicità della rosa da parte di Mourinho?
"Secondo me in questa fase di stagione giocano i migliori giocatori. Non penso che l’allenatore possa mandare messaggi alla società. Gioca chi è più funzionale ad arrivare al compimento degli obiettivi". 

Cosa manca alla Juventus per gli obiettivi della prossima stagione?
"Penso che prima di tutto bisogna capire come la Juventus voglia giocare la prossima stagione. Per quanto riguarda il centrocampo bisognerebbe già capire se questo centrocampo sarà a due o a tre. Sicuramente c’è bisogno di più gol da parte dei centrocampisti. Rimarrei magari così a centrocampo, comprando magari Zaniolo o un altro grande giocatore dall’altro lato. Ripeto questo discorso nel caso i bianconeri decidono di giocare come lo hanno fatto con l’Inter".