Rosella Sensi: "Roma ancora forte e competitiva in ricordo di papà Franco"
"Il 17 agosto per me e per la mia famiglia sarà per sempre un giorno di dolore ma soprattutto di indelebili ricordi di gioia, nel ricordo di un padre e marito speciale e di un presidente che ha saputo realizzare una fantastica opera nel calcio portando alla città di Roma e ai suoi colori prestigio e rispetto". Con queste parole Rosella Sensi, presidente della Roma, ricorda il padre Franco morto due anni fa, all'età di 82 anni e dopo 15 di presidenza del club giallorosso. "Proprio per questo, nel giorno dell'anniversario della scomparsa del Presidente invito tutti i romanisti - alla vigilia del via ufficiale della nuova stagione - a stringersi intorno alla nostra squadra, continua il messaggio di Rosella Sensi pubblicato sul sito internet del club giallorosso. Sabato (Supercoppa italiana contro l'Inter a San Siro, ndr) inizierà ufficialmente la stagione: un anno molto importante da affrontare con la massima compattezza e con la determinazione che in passato hanno permesso alla Roma di farsi apprezzare sia in campo nazionale che in quello internazionale. Lo scorso anno la nostra squadra è riuscita a realizzare una rimonta straordinaria, guidata dal lavoro di Ranieri e di un grande gruppo di calciatori e dalla professionalità indiscussa di dirigenti che hanno fatto squadra e proposto le soluzioni idonee a favorire il lavoro giorno dopo giorno. Oggi, guardando a San Siro, a Campionato e Champions League, bisogna fornire le stesse risposte, moltiplicando l'impegno e dimostrando la capacità di superare le insidie che nel calcio giungono da tutte le parti".
"La Roma è forte e competitiva - continua la Sensi -, ma dovrà fare i conti con una concorrenza sempre più motivata, fatta anche di nuovi avversari che cercheranno di portare equilibrio e novità al vertice del campionato. Sarà decisivo il clima che circonderà il lavoro dei nostri giocatori e per questo chiedo ai mezzi di comunicazione - che cercheremo di corrispondere - e ai nostri tifosi di fare, come hanno sempre fatto, la loro parte. Per la Roma rispondo come sempre in prima persona. La nostra sarà ancora una squadra vincente in campo e fuori. Del resto è la politica che Franco Sensi ha saputo trasmettere a tutti noi: nel lavoro non ci sono mezzi termini, chi non contribuisce alla causa, si esclude da solo".