Pizzul: "Borriello alla Juve? I bianconeri dovrebbero pensare a sfoltire"

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Il noto giornalista Bruno Pizzul, voce storica che ha accompagnato la nostra Nazionale in 5 Mondiali, fa il punto della situazione della Juve e del campionato in esclusiva ai microfoni di TuttoJuve.com, parlando anche dell'interesse dei bianconeri per Marco Borriello.

Bruno Pizzul, che impressioni ha avuto dalla partita di ieri Udinese-Juventus?
"Partita non molto spettacolare, ben giocata sotto la tensione tattica e nel modo in cui è stata preparata. Conte ha smentito quelli che lo davano come integralista votato a un solo schema, in realtà giocando con l'Udinese ha ritoccato ancora il modo di schierare la Juve. Molti hanno parlato di partita deludente a livello spettacolare, di gioco spumeggiante non ce n'è stato però entrambe hanno giocato con la dovuta attenzione e il reciproco rispetto che la classifica imponeva a una e all'altra".

Questo scorcio di stagione cosa ha offerto?
"La conclusione della prima parte del campionato ci fa dire che Juve e Udinese sono meritatamente lì dove sono. È sorpresa per l'una e per l'altra. Certo, può suonare strano parlare di Juve prima a sorpresa, considerando il blasone, ma viste le ultime due stagioni stentate forse non ci aspettavamo questo gran ritorno. Sorpresa anche per l'Udinese, che poteva essere indebolita dalle cessioni illustri e invece Guidolin è stato bravo a gestire la situazione".

A proposito di Guidolin, perché secondo Lei non ha mai allenato un top team?
"È quello che si chiedono tutti, perché meriterebbe davvero una panchina prestigiosa, senza nulla togliere all'Udinese. In passato fu vicino all'Inter ma alla resa dei conti penso che abbia influito molto il suo carattere riservato, il fatto che non si butti mai nella mischia e che non abbia amicizie importanti. Non ama proporsi e nel calcio di oggi gli allenatori sono anche autopromotori".

Questo campionato è destinato a Juve o Milan o si può infilare qualche sorpresa, magari proprio l'Udinese?
"Per il titolo alla lunga se lo contenderanno le solite squadre, l'Udinese penso proprio di no. Per i friulani il terzo posto sarebbe già un traguardo incredibile, ripetere il campionato avrebbe un significato particolare. La Juve fa molto bene ed è veramente bravo Antonio Conte. Anche io ero tra quelli che pensavano che fosse uno di quelli fissati su un modulo e invece ha dato una diversa fisionomia alla squadra, sinonimo di grande apertura mentale. Allo stato attuale Juve e Milan si daranno battaglia come qualche anno fa, perché l'Inter sebbene stia recuperando è lontana dall'essere convincente, il Napoli non ha continuità e i miracoli che sta facendo in Champions li sta pagando in campionato, la Roma è un cantiere aperto. Contando anche gli impegni ravvicinati dovuti alle coppe europee diciamo che la Juve è avvantaggiata".

Con la pausa del campionato i riflettori si accendono sul calciomercato. E subito si parla di Borriello vicinissimo alla Juve.
"Sarebbe più che ragionevole rimanere perplessi a riguardi, perché il reparto avanzato semmai sarebbe da smaltire e con i tempi che corrono trovare una sistemazione ai giocatori in esubero è tutt'altro che facile. Per di più, Borriello è uno che sopporta mal volentieri il fatto di essere lasciato ai margini e alla Juve con la concorrenza che c'è non avrebbe certamente il posto assicurato. Io sono dell'idea che la Juve pensi ad avere un centrocampista e un buon centrale difensivo, nonostante Barzagli stia facendo benissimo".