Mangiante: "Quando è entrato Totti si è capito che qualcosa stava per accadere. Roma-Napoli è come una finale"
L'inviato di Sky Sport Angelo Mangiante è intervenuto ai microfoni di Roma Radio. “C'è stata una scossa emotiva pazzesca. Si è risvegliato uno stadio all'ingresso di Totti, si è capito che stava succedendo qualcosa, ma vedere un giocatore che tocca due palloni e fa due gol è unico. Bisogna evocare Re Mida, quell'immagine non me la dimenticherò mai. Quando segna, il pubblico si è buttato in campo. Sono andati tutti in quell'abbraccio. In questi giorni abbiamo vissuto una contrapposizione tra Totti e l'allenatore. Se l'allenatore fosse in buona fede non avrebbe fatto entrare Totti in queste partite. È giusto celebrare Totti, ma ricordo che quando è arrivato Spalletti ha ridato consapevolezza e ha ridato dignità a una squadra che si trova ora con un piede in Champions League e in tutto questo c'è la firma di Spalletti. Metterlo in contrapposizione a Totti oggi non è giusto. Il Torino è una squadra organizzata, ha una buona qualità. È mancata l'imprevedibilità nella Roma, che è stata la forza della rinascita di Spalletti. A un certo momento c'era troppa staticità.
Roma-Napoli è come una finale, la partita della verità. La Roma può arrivarci carica e io credo che ci sarà anche la risposta ambientale con più spettatori rispetto a ieri sera. La posta in palio è altissima. Può accadere di tutto. A un certo momento alla Roma riusciva tutto, poi ha perso fiducia nel pari con l'Inter, ma io ho sempre pensato che dopo la parata di Mirante su Iago Falque, dopo aver fatto l'uno a zero, la sfida col Bologna poteva finire come quella del Napoli contro il Bologna. Il gioco della Roma è bello, estetico, offensivo, tanti schemi, questa parentesi negativa da ieri è alle spalle. Le motivazioni contro il Napoli? Una delle partite più belle è stata quella contro la Fiorentina, uno spot del calcio. I presupposti ci sono. Il Napoli gioca bene, Sarri è amico di Spalletti, c'è stima reciproca. La Roma può estrarre il massimo sotto il profilo del gioco. La Roma può consegnare lo Scudetto alla Juve? Di fatto è già scritto, è qualcosa di incredibile per come è cominciato il campionato della Juve”.