Mandorlini: "Esonero del Cluj una vigliaccata"
Andrea Mandorlini è stato esonerato dalla panchina del Cluj, prossimo avversario giallorossi in Champions League, dopo un'ottima stagione che ha visto il club romeno vincere tutto. Il tecnico italiano si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "In sei mesi, da novembre a maggio, abbiamo vinto tutto e poi siamo ritornati, alla ripresa della stagione, vincendo la Supercoppa. L'esordio in campionato è stato un pareggio, alla seconda abbiamo vinto 2-0, ma poi ho ricevuto una chiamata in videoconferenza dal presidente dove mi si diceva che sarebbe finita come tre anni fa e sarebbe cambiato l'allenatore. Praticamente mi hanno avvisato che rischiavo l'esonero dopo aver vinto tutto e dopo un pareggio ed una vittoria nelle prime due di campionato.
Questo a fine luglio e poi è arrivato l'esonero alla vigilia della Champions, una vigliaccata visto che lui sapeva quanto ci tenessi e fino all'allenamento della domenica non mi aveva detto nulla. Forse bisognava fare come Mourinho, non continuare dopo aver vinto tutto, ma la Champions era una prospettiva allettante. Con le nostre vittorie abbiamo portato al club 20 milioni di euro, una cifra spropositata per la Romania, e siamo stati ringraziati così".