Ledesma: "Conosco l'inno di Mameli e sono pronto a cantarlo"
Queste le parole di Cristian Ledesma nel suo primo giorno da giocatore azzurro. Argentino di Buenos Aires, cresciuto poi in Patagonia, il centrocampista della Lazio si è trasferito in Italia nel 2001 chiamato dal Lecce dove allora direttore sportivo era Pantaleo Corvino. "Io non mi sento un oriundo, mi sento italiano ed è per questo che sono felice, anzi strafelice, di essere stato chiamato dalla Nazionale azzurra. Ho conosciuto mia moglie nel Salento, lì sono nati i miei due figli e in quella terra sono cresciuto come uomo oltre che come giocatore, consacrandomi poi a Roma.
Mi piace la definizione che Prandelli ha dato di chi è come me, io non vengo qui considerandomi un oriundo, io mi considero italiano. E questa è una scelta che è stata apprezzata anche dalla mia famiglia in Argentina, da mio padre. Se ci saranno polemiche? Io non devo rispondere a chi ne farà, ognuno può dire quello che vuole, io sono strafelice.Conosco l’inno e sono pronto a cantarlo".