Il 4 agosto la Lazio può diventare campione d'Italia per la terza volta

Vocegiallorossa.it

Un nuovo capitolo potrebbe aprirsi nella storica rivalità capitolina tra Roma e Lazio. I biancocelesti, infatti, potrebbero festeggiare la vittoria del loro terzo scudetto a 101 anni di distanza. Stiamo parlando dell'agognato campionato 1914/1915, interrotto prima della fase finale a causa della Grande Guerra. La storia è nota, soprattutto dalle parti di Formello: il Genoa vinse il girone Nord, la Lazio quello del Centro-Sud. Con una delibera post-bellica, però, la FIGC decise di nominare campione d'Italia il Grifone, ignorando il successo della Lazio. Il 4 agosto si riunirà il Consiglio Federale, ma non è detto che la questione sarà subito discussa. Secondo repubblica.it la commissione, composta dall'avvocato Santoro (presidente) e dai membri Cirillo, Greco, Mastrocola e Sferrazza, nella propria relazione ha parlato di "evidenti omissioni" nell'assegazione unica al Genoa. Essendo passati cento anni, però, centrale è non ledere i diritti di terzi. L'unico modo di riparare alle omissioni, si deduce dalla relazione di tale commissione, è assegnare lo scudetto ex-aequo.