Fortin: "Quando vedevo Totti da vicino capivo perché fosse di un altro pianeta"

24.09.2017 13:20 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: gianlucadimarzio.com
Fortin: "Quando vedevo Totti da vicino capivo perché fosse di un altro pianeta"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Il portiere Marco Fortin, ancora in attività e membro del Calvi Noale, ha rilasciato un'intervista a gianlucadimarzio.com, in cui ha parlato anche del calcio di rigore parato a Francesco Totti in un Roma-Siena 6-0 del 22 febbraio 2004: «Kakà, Totti, Signori, sono alcuni dei grandi a cui ho parato un rigore. A volte c'è stata anche qualche papera, capitano anche ai super come Neuer e Buffon: fanno parte di una carriera. L'attaccante più forte? Inzaghi, Vieri, Totti, Del Piero, Shevchenko, Ibrahimovic... prego, scegli! Ibra, era nel periodo di massimo rendimento e aveva uno strapotere fisico fuori dal comune.

Come eleganza dico Zidane, Del Piero, Totti: quando li vedevi da vicino capivi perché li definiscono "di un altro pianeta". Ma se devo proprio sceglierne uno su tutti, e mi pesa dirlo da interista, dico Maldini: un campione in campo e un signore fuori. Esempio perfetto di capitano: serietà, professionalità, umiltà».