Evani: "Verre? L'ho visto rigenerato. Inter-Milan? I rossoneri hanno giocato bene contro la Roma, li vedo meglio"

22.12.2013 10:56 di  Marco Rossi Mercanti   vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Evani: "Verre? L'ho visto rigenerato. Inter-Milan? I rossoneri hanno giocato bene contro la Roma, li vedo meglio"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Tutto pronto per il derby. Inter-Milan, questa sera, ore 20.45. "Il Milan arriva meglio", dice a tuttomercatoweb.com l'ex rossonero Alberigo Evani, oggi allenatore della Nazionale Under 20.

Perché vede meglio il Milan?
"Contro la Roma ha giocato un'ultima mezz'ora di buon calcio e dimostrato una buona condizione fisica. Mi aspetto una partita in cui il Milan vorrà proseguire il cammino. L'Inter è in difficoltà a livello di risultati e condizione".

Thohir e l'Inter che verrà: che ne pensa?
"Si è appena inserito in una società importante, forse deve ancora conoscerne i meccanismi. Non penso voglia il male dell'Inter, anzi...".

Il Milan invece, cambia look e anche qualcosa nell'organigramma: dentro Barbara Berlusconi.
"Berlusconi ama primeggiare, a partecipare soltanto non si diverte. Rinforzerà il Milan, ne sono sicuro".

Il 2013 è stato l'anno dei 94: Benassi, Garritano, Pasa, il fratello di Insigne, Sanseverino...
"Un anno importante per i ragazzi che sono usciti dalle formazioni Primavera. Sono contento per Rugani, per l'ottimo campionato che sta disputando. Sono convinto che un po' tutti questi ragazzi verranno fuori e faranno una buona carriera. Una nota di merito per Benassi: ha le qualità per fare bene ad ottimi livelli. L'Inter l'anno scorso ha dovuto attingere al proprio settore giovanile, non dimentichiamoci che c'è anche Pasa. Bene anche Garritano. Ma con i ragazzi ci vogliono tempo e pazienza".

Un '94 in rampa di lancio, adesso, è Valerio Verre.
"È sempre stato considerato dalle nostre Nazionali. L'anno scorso ha avuto un momento difficile con qualche problema fisico, quest'anno l'ho rivisto rigenerato, più fresco fisicamente. Spero trovi continuità, perché ha grandi qualità".

La vera rivelazione, tra i giovani, è Andrea Belotti, '93 del Palermo.
"Un attaccante vero. Come lui ce ne sono pochi. Fa il doppio lavoro: è il primo difensore per la squadra, dà un contributo importante. Poi migliora di giorno in giorno, è un ragazzo umile che fa gli allenamenti con tanta voglia di migliorare".

Fedato a Bari invece, delude.
"È un buon giocatore, ha un po' le caratteristiche di El Shaarawy. I colpi non gli mancano, ma non è continuo. Purtroppo nel gioco moderno devi stare in partita per novanta minuti. Se non lo fai, diventa difficile. Ma le qualità a Fedato non mancano".

Cristante, '95, al Milan, non trova spazio.
"Giusto che vada a giocare. Inutile stare al Milan dove non ha possibilità di giocare. Con i soli allenamenti è impossibile che possa crescere. Cristante ha bisogno di giocare, trovare il ritmo e dimostrare. Se a gennaio il Milan lo cederà, avrà fatto la scelta giusta per il ragazzo e per noi delle Nazionali".

Roberto Baggio in panchina, al Bologna. Come se lo immagina?
"Ha tutte le qualità per fare l'allenatore".