Entrato nella leggenda

09.03.2016 20:43 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Entrato nella leggenda
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Non è facile spiegare a chi non si trovava ieri sera al Bernabeu cosa sia accaduto al minuto 29 della ripresa. Su Vocegiallorossa.it abbiamo caricato un video, chi era alla tv ha potuto vedere e ascoltare con chiarezza ma le sensazioni, le emozioni provate in quel momento non sono descrivibili né si possono trasmettere con un semplice filmato. El Shaarawy ha lasciato il campo dopo aver disputato non una delle sue migliori partite. Al suo posto è entrato il giocatore più forte della storia della Roma, un giocatore capace di farsi apprezzare in tutto il mondo. Già San Siro aveva riservato qualche applauso al Capitano giallorosso, così come Marassi (sponda Samp) quando il numero dieci segnò uno dei gol più belli della sua carriera, ma vedere tutto lo stadio Santiago Bernabeu alzarsi di scatto in piedi non è uno spettacolo che si può ammirare ogni giorno. Qui il palato è molto fine. La gente è abituata a vedere quotidianamente giocatori del calibro di Ronaldo, Bale, Benzema, James oltre a tutti i campioni che hanno vestito in passato la camiseta blanca del Real o gli avversari che hanno calcato questo campo.

Non ci vuole poco per impressionarli. In passato, lo stesso trattamento è stato riservato anche a Del Piero e Pirlo, per dire. Quando lo speaker ha pronunciato il nome di Totti, sono tutti scattati in piedi per un lungo e sincero applauso. Una decina di secondi, tanto il tributo che la gente di Madrid ha voluto regalare per quella che probabilmente è stata l'ultima apparizione di Totti al Bernabeu. I giornali spagnoli avevano invocato, auspicato un ingresso in campo almeno per qualche minuto, per regalare un campione senza tempo alla storia del calcio, per proiettarlo nel mito, nella leggenda. In uno stadio leggendario, il Bernabeu.